Problemi dell'economia napoletana alla vigilia dell'Unificazione. Con una scelta di testi

I ed. "Nato da un corso di lezioni tenute nella facoltà di lettere dell'Università di Messina nell'anno accademico 1956-'57, il saggio che dà il titolo a questo volumetto viene pubblicato insieme ad alcuni testi - studiati e commentati durante quelle lezioni- scelti tra gli scritti di pubblicisti ed economisti napoletani del periodo 1849-1861. Alcuni di questi scritti sono poco noti e finora pochissimo utilizzati nello studio delle condizioni economiche del Mezzogiorno negli ultimi anni di autonomia del Regno borbonico, altri sono stati fin dal loro primo apparire, e ripetutamente anche in séguito, oggetto di larghissima discussione, ma non mai ripubblicati. Per questo è parso opportuno ed utile ripubblicare in questo volumetto anche una parte del famoso scritto di Scialoja e dell'opuscolo di Savarese, i quali costituiscono sempre un punto di riferimento essenziale per lo studio dell'economia e delle finanze napoletane nel periodo in questione" (dalla (Premessa), p. 9). In-8, pp. 120, bross. Stato buono (copertina brunita al dorso e ai margini). Indice: (Premessa) ---- I - II ---- Testi (Aspetti della crisi industriale napoletana; di Carlo Santangelo - La civiltà industriale e il problema della miseria; di Ludovico Bianchini - Protezionismo e sviluppo dell'industria negli Stati italiani; di Carlo De Cesare - Libertà di commercio e progresso economico; di Carlo De Cesare - Le condizioni delle classi agricole in Puglia; di Carlo De Cesare - Le macchine nell'agricoltura; di Francesco Del Giudice - Finanze napoletane e piemontesi nel 1856; di Antonio Scialoja - Le condizioni finanziarie del Regno di Napoli dopo il 1848; di Agostino Magliani - Finanze ed opere pubbliche comunali; di Francesco Saverio Cerulli - Disavanzo e debito pubblico a Napoli ed in Piemonte dal 1848 al 1860; di Giacomo Savarese ---- Bibliografia.