Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Bukowski Charles.

Post Office.

La Biblioteca di Repubblica, 2002

8,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2002
ISBN
8481305111
Lugar de impresión
Roma
Autor
Bukowski Charles.
Editores
La Biblioteca di Repubblica
Conservación
Muy bueno
Condiciones
Usado

Descripción

188 p. ; 21 x 12 cm . La Biblioteca di Repubblica. Novecento, 33. Henry Chinaski, alter ego largamente autobiografico di Charles Bukowski, è uno strano tipo di postino: si abbandona tutte le notti a grandi bevute e prolungati amplessi, ma alle cinque del mattino è puntualmente nel suo ufficio postale ad attendere gli ordini generalmente sadici del capo. I lunghi e ripetitivi giri per consegnare lettere e plichi, compiuti con l'ansia di rispettare l'orario, si caricano - nel quadro decisamente grottesco dell'insieme - di spessori ora epici ora tragici, e fanno da costante contraltare oppressivo e concentrazionario all'edonismo sfrenato che subentra quando cala il sole. Nelle sbronze di Henry non c'è alcuna pulsione autolesionistica: beve semplicemente perché gli piace, così come gli piace il sesso: essere liberi, per lui, significa procurarsi liberamente il maggior piacere possibile. Ma l'ufficio postale, trasparente metafora della società organizzata, si erge come un asettico Moloch a contrastare in modo arcigno e implacabile quella libertà, al punto che l'unica possibilità di acquisirla e goderne resta il licenziamento, dall'ufficio come dalla società. Ed è quello che Chinaski infine otterrà, preparandosi a un gioioso futuro da dropout. Scritto nel 1971, "Post Office" è certamente il frutto migliore di un narratore che dell'autoemarginazione e della critica violenta al sogno americano ha fatto la marca distintiva del suo operare; senza mai smarrire, tuttavia, il filo di una superiore ironia, capace di rivolgersi docilmente e persuasivamente anche contro il personaggio di sé così amorosamente costruito. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido telato di colore azzurro, con impresso il titolo in nero al dorso, muto al piatto. Sovraccoperta di colorata e illustrata. Codice libreria 4612.