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Libros antiguos y modernos

Baruffaldi Girolamo

Per la corsa de barberi al palio scoprendosi la statua equestre innalzata dal pubblico di Modena al Serenissimo Duca Francesco III.

per gli eredi di Bartolomeo Soliani Stampatori, 1774

120,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1774
Lugar de impresión
In Modene,
Autor
Baruffaldi Girolamo
Editores
per gli eredi di Bartolomeo Soliani Stampatori
Materia
PALIO DEI BARBERI PALI CAVALLI CORSE CAVALLI MODENA PISA FIRENZE, SIENA STORIA LOCALE RARITA'
Idiomas
Italiano

Descripción

In folio (35,5x48,5 cm); un folio volante inserito in cornice (in caso di spedizione invieremo solo il foglio).Testo su quattro colonie. Il foglio presenta qualche piega e forellino al margine esterno bianco. Una piccolissima mancanza nel margine basso sinistro bianco del foglio che indica che forse il foglio, era anticamente inserito in qualche miscellanea. Il componimento è opera del ferrarese appartenente all'ordine dei gesuiti, Girolamo Baruffaldi (Ferrara 10 luglio 1740 – Ferrara 2 febbario 1817), professore di retorica e di eloquenza in diversi collegi dei gesuiti a Parma, a Piacenza, a Brescia e a Reggio. Quando venne sciolto l'Ordine dei Gesuiti, riparò a Ferrara dove si diede all'insegnamento privato. Baruffaldi venne nominato nel 1776 vice-prefetto e tre anni dopo, prefetto della biblioteca cittadina. Durante i modi del 1797 si rifiutò di presta giuramento al governo temporaneo repubblicano venendo destituito dal suo incarico che riottenne, poi, appena passata l'onda rivoluzionario più intransigente. Infatti nel 1803, gli venne conferita la direzione della neonata Accademia Ariostea. Baruffaldi fu autore di numerose pubblicazioni dotte e storiche. Unica edizione assai rara, di questo foglio volante composto per celebrare la celeberrima corsa dei cavalli Barberi e le feste che si tennero per le vie di Modena, in occasione dell'innalzamento di una celebre statua equestre in onore del Duca Francesco III d'Este. La tradizione del palio Palio dé Barberi, affondava la sua storia nel medioevo ed era praticata, in particolare nelle città toscane. Seppur resta, in parte, oscura la nascita di questa tradizione, quello che si sa è che questo palio si correva per festeggiare la vittoria, avvenuta nel 406 sotto Fiesole, dal generale romano Stilicone contro Radagaiso, condottiero ostrogoto. Infatti Radagaiso era a capo di un esercito di tribù germaniche fra le quali i Goti, i Vandali, i Suebi ed i Burgundi che venivano, appunti, detti Barberi. Folio rarissimo. Rif. Bibl.: IT\ICCU\MODE\029257.
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