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Libros antiguos y modernos

Anonimo

Osservazioni intorno ai cenni storici sopra gli avvenimenti ch'ebbero luogo nella città di Ciamberì nel principio di aprile 1848 pubblicati d'ordine del Consiglio Generale di quella città.

Dalla Tipografia Eredi Botta,, 1848

40,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1848
Lugar de impresión
Torino,
Autor
Anonimo
Editores
Dalla Tipografia Eredi Botta,
Materia
SAVOIA MOTI RIVOLUZIONARI 1848 CIAMBERY

Descripción

In 8° (20.8x13,6 cm); 32 pp. Brossura editoriale rosa con titolo impresso in nero al piatto anteriore. Antica firma di appartenenza privata al margine alto della brossura “(?) Brignone”. Prima ed unica edizione di questo scritto pubblicato in forma anonima che ripercorre i fatti che avvennero a Ciambery nel 1848. "Il giorno della pubblicazione dello Statuto alcuni studenti e operai collocarono su una statua in mezzo alla piazza delle erbe, così detta di Lans, una bandiera ai colori italiani: il sindaco ordinò l'indomani, mentre la piazza era occupata da una folla di gioventù, di togliere quella bandiera; sorsero tosto tumultuose dimostrazioni, si minacciò di riprender la bandiera e di ricollocarla, e se non si restituiva diveniva inevitabile l'intervento della truppa. Due cittadini s'interposero e si presentarono all'Intendente generale promettendogli di ristabilir l'ordine a condizione che la bandiera fosse restituita, e promisero anzi di cambiare quella bandiera colla bandiera nazionale di Savoia. L'intendente generale d'accordo col Governatore non esitò a scrivere al sindaco rappresentandogli come era prudente di restituire quella bandiera per il buon ordine, ciò che fu eseguito con buon successo. All'indomani della pubblicazione dello Statuto, l'impiego della forza armata conto coloro che lo festeggiavano era sicuramente cosa imprudentissima e sarebbe meritatamente stata censurata dai giornali di ogni paese: eppure questo temperamento dettato dalla più evidente prudenza, fu presso alcuni il soggetto di biasimo e di sospetto alcuni il soggetto di biasimo e di sospetto sulla lealtà dell'Intendente generale nei principii di devozione al Governo del Re."(p.5). Non comune a reperirsi in queste ottime condizioni di conservazione e completo della brossura originale. Rif. Bibl.: IT\ICCU\CAG\0035797.
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