Nel PRIM'ANNO di LICEO. Prà, 1902-1903.

In-4° (cm. 31,4x21,4), stupendo FRONTESPIZIO disegnato a china e colori con raffinato grande CAPOLETTERA ornato e con figuretta femminile + 3 pp. di introduzione + pp. 137, (4). DE RUBRIS, poeta e critico letterario, tra l'altro tenne una rubrica di critica letteraria sulla «Donna» in cui, per es., nel 1906 recensì Moretti e Palazzeschi, e pubblicò "Anima nova"; negli anni '20 e '30 curò carteggi e scritti di Massimo D'Azeglio. Alla settima pagina, bianca, gran firma in china rossa del giovane Autore, il cui vero nome, "Sig. MARCO ROSSI", appare a matita in un'annotazione del legatore sull'ultima pag. bianca. Lussuosa LEGATURA in piena perg., col grande elegante nome dell'Autore a china al piatto, filetti oro ai piatti, fregi a china e filetti oro al dorso, tagli rossi, guardie in forte carta decorata policroma. Fessura mal riparata alla cern. presso la cuffia superiore- Contiene: 1) Poesie di diverse date (una composta sul tram), 2) 30 poesie durante i nove mesi di scuola (tra cui due alla Sig.na Rosetta BOLENS, Al Sig. Carlo Oreste ZADDEI), 3) 10 carmi "nei tre mesi di vacanza" (tra cui "Socialistofobia": "pazza e brutal rivoluzione"; "Come te, D'Annunzio!"). Bel pezzo unico, da museo. In un suo ex libris si dichiara "genuensis" (Ratta; L'Arte del Libro, 2).