Moriae encomium, id est, stulticiae laudatio, ludicra declamatione tractata per Des. Erasmum Roterodamum, cum quibusdam alijs.

In-8°; 499 pp., 6 cc. Legatura settecentesca in mezza pelle con angoli, piatti in carta marmorizzata, tassello al dorso con titolo e filetti in oro, tagli rossi (piccolo restauro al dorso). Singolo forellino di tarlo al margine inferiore bianco. Antica nota di possesso manoscritta al verso della carta di guardia anteriore. Buona edizione stampata da Froben dell’”Elogio della follia”, testo che riveste un valore universale nella storia del pensiero, scritto nell’inverno del 1509-1510 durante un soggiorno londinese di Erasmo da Rotterdam in casa di Tommaso Moro e a lui dedicato.
Pubblicato per la prima volta nel 1511, l'"Elogio", presentato in forma satirica, racchiude un grande insegnamento di civiltà ed un inno alla libertà di pensiero. Erasmo, fautore delle necessarie riforme della chiesa cattolica, non sposò mai le tesi luterane e rimase per tutta la vita in una posizione critica verso la chiesa di Roma ma sempre rispettosa dell'autorità papale.
“Its subject-matter is a brilliant, biting satire on the folly to be found in all walks of life. The book stemmed from the decision which Erasmus had taken when he left Rome to come to England, that no form of preferment could be obtained at the sacrifice of his freedom to read, think and write what he liked. In it Kings and Popes, Princes of the Church and temporal rulers are alike shown to be ruled by Folly, and it seems almost inconceivable, that an age of absolute authority should have allowed him to remain unscathed… His inherent scepticism has led people to call Erasmus the father of 18th century rationalism, but his rationalist attitude is that of perfect common sense, to which tyranny and fanaticism were alike abhorrent.” (PMM).
In questa elegante edizione latina Froben presenta il testo di Erasmo circondato dal commento di Gérard Listrius con numerosi passi in greco. Seguono poi la lettera di Erasmo al teologo Dorpius e il commento del Beato Renano “in ludum L. Annei Senecae de morte Claudij Caesaris Scholia". In fine, sempre del Renano, gli Scholia in "Calvicii encomium Synesii Cyrenensis". Van der Haeghen, Bibliotheca Érasmiana, p. 123. Erasmus drucke 1313. Printing and the mind of man 43 (edizione parigina).