Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

De Angelis, Milo

Millimetri

Einaudi, 1983

85,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Este vendedor ofrece el envío gratuito
con una compra mínima de 100,00€

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1983
Lugar de impresión
Torino,
Autor
De Angelis, Milo
Páginas
pp. 37 [15 con catalogo completo della collezione].
Serial
collezione di «Poesia», 181,
Editores
Einaudi
Formato
in 16° stretto,
Edición
Prima edizione.
Materia
Poesia Italiana del '900
Descripción
brossura bianca stampata in nero (design di Bruno Munari),
Primera edición

Descripción

LIBRO Prima edizione. Ottimo esemplare (da segnalare un lieve iscurimento al dorso e al taglio alto in quarta di copertina; e piccole macchioline in quarta di copertina; interno perfetto e pulito). «Esiste già da tempo un piccolo [.] o grande [.] gruppo di cultori dell’opera di Milo De Angelis, secondo i quali “Somiglianze”, la sua opera prima, ma anche “Millimetri”, la sua opera seconda che uscì per Einaudi nel 1983, sono libri degni di una sorta di devozione. [.] Quanto all’edizione originale di “Millimetri” possiamo dire en passant che in effetti si tratta di un oggetto strano, persino misterioso; numero 181, è forse il più smilzo della bianca Einaudi, composto com’è da una cinquantina di pagine delle quali solo 34 sono occupate da poesie, il resto è occhiello, frontespizio, titolo di sezione — che poi è sempre “Millimetri” — e un catalogo dei libri in collana, a dare un po’ di peso al tutto. Nella sua magrezza estrema, e con quel titolo, “Millimetri” è per una strana alchimia degli elementi in gioco, compreso l’accosto unico di Garamond e bastoni, fuor di dubbio una delle più belle copertine della bianca, sulla quale le parole della poesia sembrano disporsi in un disegno perfetto (pur senza nulla rappresentare) e i versi si adagiano sulla carta in maniera quasi ipnotica: [.] l’esattezza estrema dell’oggetto e del suo contenuto» (Varanai). Varnai, Il Catalogo è questo, pp. 37-38