Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Primo Vanni

MI VIENSE ALLORA UNO SPERIMENTO. A CURA DI RENATO CURCIO

SENSIBILI ALLE FOGLIE, 1995

17,99 € 19,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1995
ISBN
9788886323512
Lugar de impresión
ROMA
Autor
Primo Vanni
Volúmenes
1
Serial
Volume 1 di Scrizioni ir-ritate
Editores
SENSIBILI ALLE FOGLIE
Formato
22 cm
Materia
Narrativa, Quaderni, Prima Guerra Mondiale, Biografie, Autobiografie, Memorie, Internati
Descripción
BROSSURA
Sobrecubierta
No
Conservación
Como nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Primera edición

Descripción

DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO, LIEVE BRUNITURA. RARO.

L'autore, Primo Vanni (1921-1993). Di famiglia contadina, è finito in ospedale psichiatrico ad Imola negli anni sessanta dove è rimasto fino alla morte.

Renato Curcio (Monterotondo, 23 settembre 1941) è un brigatista, sociologo e saggista italiano, tra i fondatori delle Brigate Rosse. Negli anni '90 è stato quindi scarcerato con quattro anni di anticipo, dopo quattro anni di semilibertà; in tutto ha scontato circa 25 anni di reclusione, di cui 21 in carcere (12 in regime di carcere duro).

Da allora è tornato all'attività di sociologo, nella cooperativa editoriale e sociale Sensibili alle foglie, da lui fondata, la quale si occupa di tematiche legate alla disabilità, nonché ad istituzioni totali (come carceri, manicomi e aziende della grande distribuzione), immigrazione e studi sulle nuove forme di controllo sociale nella società di massa.

La storia di Sensibili alle foglie nasce in carcere, alla fine degli anni ottanta. Renato Curcio, Nicola Valentino e Stefano Petrelli, al tempo reclusi già da un decennio, decidono di affrontare una ricerca sul tipo di esperienza umana vissuta dalle persone detenute, indagando soprattutto le risorse a cui queste attingono per sopravvivere e per contrastare i meccanismi mortificanti dell'istituzionalizzazione carceraria[senza fonte]. Nasce una ricerca, che però non trova editori disponibili a sostenere la delicatezza del progetto. Con alcuni operatori esterni al carcere viene pensata la possibilità di pubblicare in forma autonoma ed indipendente: Così, nell'anno 1990, viene edito il primo titolo "nel bosco di Bistorco" e nasce ufficialmente la neo cooperativa editoriale.

Il tema principale della ricerca e delle pubblicazioni della cooperativa è quello delle istituzioni totali, a partire delle esperienze personali di reclusione in carcere di alcuni dei soci fondatori, ma che si sviluppa anche sull'analisi dei manicomi, degli ospedali psichiatrici giudiziari, della guerra.

Da questi studi parte l'analisi dei dispositivi relazionali totalizzanti di istituzioni quali scuole, ospedali, aziende, case di cura, per esaminare del malessere gli effetti mortificanti e deumanizzanti causati dai meccanismi di inclusione sociale.

La cooperativa è inoltre impegnata nel campo dell'antipsichiatria, avendo pubblicato vari autori, tra cui Giorgio Antonucci e Roberto Cestari.

Alcuni dei soci di Sensibili alle foglie hanno fatto parte di organizzazioni clandestine praticanti la lotta armata negli anni settanta. Su questo tema la cooperativa ha svolto dall'inizio un lavoro di ricerca storica, statistica, documentaria, chiamato Progetto Memoria.

Descrizione bibliografica
Titolo: Mi viense allora uno sperimento
Autore: Primo Vanni
Curatore: Renato Curcio
Editore: Roma: Sensibili alle Foglie, Novembre 2005
Lunghezza: 113 pagine; 22 cm; illustrazioni in b/n
ISBN: 8886323514, 9788886323512
Collana: Volume 1 di Scrizioni ir-ritate
Soggetti: Narrativa italiana, Quaderni, Prima Guerra Mondiale, Biografie, Autobiografie, Memorie, Vita manicomiale, Disegni, Schizzi, Racconti, Reclusi, Internati, Appunti, Ospedali Psichiatrici, Artisti, Poesia, Antologie, Letteratura Italiana, Testi, Libri Vintage Fuori catalogo, Malattia mentale, Alienazione, Delirio, Linguaggio, Comunicazione scritta, Matti, Violenza, Psichiatria, Testimonianze, Lettura, Italian fiction, Notebooks, First World War, Biographies, Autobiographies, Memories, Asylum life, Drawings, Sketches, Tales, Inmates, Internships, Notes, Psychiatric Hospitals, Artists, Poetry, Anthologies, Italian Literature, Texts, Out of print books, Mental illness, Alienation, Delirium, Language, Written communication, Mad, Violence, Psychiatry, Testimonials, Reading

Parole e frasi comuni
Allora andai austriaci bambini Bondio buttavano cannonate canto capitano caro casa compagni comprare comune debolezza donna dottore Eppoi fabbro fatica figura finito Firenzuola fiume foglie fortuna forza giorno grande guerra Imola itagliani lassù lavorare legna letto lire luogo male mamma mangiare manicomio mattina medici memoria mente mesi mezzo mila mondo montagna monte morire morte nipote orale padre pagina parlare parole persone povero babbo psichiatrico quaderno Raccia raccontare ricordo ritornare roba salti sapere scritto scrittura scrivere sera sociale soldati sparare sperimento storia strada tedeschi terra testa Tiara ufficiali Vanni verso vetta viense voglio