Memoria sul Tremuoto de’ 26 Luglio del corrente Anno 1805…

>in-8, (213x124 mm) pp. XVI, 224. In fine, una carta del Molise ripiegata, da Gaetano Montefuscoli e incisa da Nicola Cesarano (piccolo strappo al margine interno); una pianta incisa del “Quartiere Palazzo” di Napoli; un diagramma inciso ripiegabile. Brossura coeva marmorizzata. Buon esemplare parzialmente intonso. Timbro "130" in inchiostro viola al titolo. Lievi fioriture sparse, margini e angoli piuttosto strappati e ripiegati.  Il Comandante della Royal Military Academy, e membro della Royal Society di Londra, visitò personalmente circa 100 località dell'area colpita dal devastante terremoto del 1805, e in particolare nei distretti di Isernia, Campobasso, Benevento e Avellino. Fonte  importante e dettagliata. Baratta, p. 921; BSRI, p. 278, MS014; Clio, s.v., p. 3684; E. Esposito et al., Il terremoto di S. Anna del 26 luglio 1805, “Memorie della Società Geologica Italiana“, 37 (1987), pp. 171-191; D. Caiazza, Earthquakes and Ancient Peasant Cultures. Ethnographic Observations following the 26th July 1805 Earthquake, “Annali di Geofisica“, 38 (1995), pp. 555-557.