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Libros antiguos y modernos

James Elkins, Luca Bertolo, Giuditta Gentile

Lo strano posto della religione nell'arte contemporanea

Johan & Levi, 2022

22,80 € 24,00 €

Johan & Levi

(Monza, Italia)

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Detalles

Año de publicación
2022
ISBN
9788860103109
Autor
James Elkins
Páginas
160
Serial
Saggi d'arte
Editores
Johan & Levi
Formato
230×155×10
Curador
Luca Bertolo
Materia
Teoria dell’arte, Storia dell’arte, Religione: generale, Postmodernismo
Traductor
Giuditta Gentile
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

A chi ama l'arte non sarà sfuggito un fatto tanto eclatante quanto poco dibattuto: l'assenza nelle gallerie e nei musei di arte contemporanea di opere genuinamente religiose, in cui il sentimento religioso non sia inquinato, cioè, da ironia o irriverenza. La frattura fra arte e religione non è effetto di una congiura del mondo dell'arte, ha radici profonde. Avviata per gradi durante il Rinascimento, si è accentuata nel XIX secolo fino ad arrivare a quel divario che oggi ci appare insanabile. Per ricucire lo strappo bisognerebbe smantellare il discorso su cui si è edificato l'intero progetto modernista. Questo libro, in cui rigore e sperimentazione vanno a braccetto, rompe l'assordante silenzio che avvolge una questione particolarmente difficile da affrontare, tanto nei circuiti ufficiali dell'arte quanto nel campo dell'educazione artistica. Un silenzio che lascia gli studenti a coltivare la loro religiosità di nascosto, pena l'esclusione dal sistema. Forte della sua esperienza alla School of the Art Institute of Chicago, James Elkins affronta con innovativo pragmatismo un ginepraio di pratiche, opinioni e fraintendimenti, e sceglie cinque tra i suoi studenti a rappresentare altrettante posizioni di artisti: cinque racconti esemplari che tracciano una cartografia del travagliato rapporto tra religione e arte contemporanea. Affinché l'abisso di incomprensione fra i due schieramenti possa colmarsi, come si augura l'autore, non basta la buona volontà di figure isolate, servono nuove forme di dialogo, conversazioni inclusive che lascino spazio al portato emozionale ed esperienziale dei partecipanti.