Il presente saggio è da considerarsi un excursus storico dell'analisi della cultura identitaria motociclistica giovanile dal 1970 al 2000 ad oggi. Emerge l'identificazione simbolica del ciclomotore, o nell'idioma più diffuso, "il motorino". L'autore compara i giovani di oggi, smaniosi dello smartphone e della virtualità, a quelli di un tempo che appassionati alla meccanica, indirizzavano la loro passione verso le cilindrate motociclistiche 50cc e 125cc, considerandole l'oggetto principe più desiderato, che permetteva loro il soddisfacimento del proprio desiderio d'esistere e l'evadere dagli spazi famigliari acquisendo autonomia. Attraverso una sottile linea di confine che fonde scienza, tecnica e saperi umanistici, in questa curiosa ed originale ricerca viene specificata ed elencata la natura delle riviste periodiche motociclistiche, di tutti i testi letterari, i fumetti, le fiabe moderne, la cinematografia, i cartoni animati, le canzoni, i motovlogger, i siti web ed i gruppi Facebook nei quali emerge come indiscussa protagonista la motocicletta. Il presente saggio è da considerarsi un excursus storico dell'analisi della cultura identitaria motociclistica giovanile dal 1970 al 2000 …ad oggi. Emerge l'identificazione simbolica del ciclomotore, o nell'idioma più diffuso, "il motorino". L'autore compara i giovani di oggi, smaniosi dello smartphone e della virtualità, a quelli di un tempo che appassionati alla meccanica, indirizzavano la loro passione verso le cilindrate motociclistiche 50cc e 125cc, considerandole l'oggetto principe più desiderato, che permetteva loro il soddisfacimento del proprio desiderio d'esistere e l'evadere dagli spazi famigliari acquisendo autonomia. Attraverso una sottile linea di confine che fonde scienza, tecnica e saperi umanistici, in questa curiosa ed originale ricerca viene specificata ed elencata la natura delle riviste periodiche motociclistiche, di tutti i testi letterari, i fumetti, le fiabe moderne, la cinematografia, i cartoni animati, le canzoni, i motovlogger, i siti web ed i gruppi Facebook nei quali emerge come indiscussa protagonista la motocicletta. Il presente saggio è da considerarsi un excursus storico dell'analisi della cultura identitaria motociclistica giovanile dal 1970 al 2000 …ad oggi. Emerge l'identificazione simbolica del ciclomotore, o nell'idioma più diffuso, "il motorino". L'autore compara i giovani di oggi, smaniosi dello smartphone e della virtualità, a quelli di un tempo che appassionati alla meccanica, indirizzavano la loro passione verso le cilindrate motociclistiche 50cc e 125cc, considerandole l'oggetto principe più desiderato, che permetteva loro il soddisfacimento del proprio desiderio d'esistere e l'evadere dagli spazi famigliari acquisendo autonomia. Attraverso una sottile linea di confine che fonde scienza, tecnica e saperi umanistici, in questa curiosa ed originale ricerca viene specificata ed elencata la natura delle riviste periodiche motociclistiche, di tutti i testi letterari, i fumetti, le fiabe moderne, la cinematografia, i cartoni animati, le canzoni, i motovlogger, i siti web ed i gruppi Facebook nei quali emerge come indiscussa protagonista la motocicletta.