Lega. L'opera completa. Introduzione di Lando Landini

Due volumi in-4°, pp. 391, (1), 435, (1), legatura editoriale in tela con sovraccoperta illustrata a colori e cofanetto telato illustrato a colori. Con una tavola a colori all'antiporta di ciascun volume, 110 tavole a colori, con numerazione romana, al primo volume e complessive 701 illustrazioni in bianco e nero nel testo. Stato di nuovo. Nota di spedizione: il peso complessivo dei volumi supera i 2 chilogrammi. Sommario: Volume primo. Lando Landini, Introduzione; Silvestro Lega; Abbreviazioni; Arrivo di Lega a Firenze; Frequentazione dell'Accademia e formazione purista; Affermazione con il Saul; Dal purismo delle "lunette" al realismo dei quadri militari del '59-'61; Incontro con la famiglia Batelli e prima fase della stagione di Piagentina; Prime moderne affermazioni. Successo di scandalo del gruppo del caffè Michelangiolo; Primo momento d'intensa felicità creativa tra il '64 e il '65; "Punto culminante e apogeo. col sentimento umano dell'epoca nostra dipinse il canto dello stornello"; Lenta ma progressiva affermazione, in un clima generale più favorevole al realismo; Consacrazione ufficiale a Parma. Nuovi orientamenti di stile e progressivo isolamento; Dalla crisi esistenziale e da una ricerca d'identità, emerge alla metà degli anni 70 una nuova fisionomia d'artista; Ripresa dell'attività in una Firenze più aperta a rapporti internazionali; Il periodo di Bellariva; Indifferenza delle istituzioni pubbliche. fermenti di modernità fra i giovani livornesi; Il Gabbro: un mondo primordiale che lo stimola ad una nuova vitalità; Continuità della ricerca, verso una vecchiaia di costante creatività; Verso la conclusiome di un lungo cammino operativo costantemente in progresso. Volume secondo. Introduzione; Catalogo dell'opera completa. Noviziato accademico e primi saggi (fino al 1860); Purismo e pittura all'aperto (1860-1863); Schietto realismo e pittura di genere (1864-1866); L'intimismo di Piagentina (1867-1870); Lingo periodo d'inattività, alla ricerca di nuovi sviluppi (1871-1878); I ritratti degli amici artisti e la famiglia del fratello Ettore (1878-1882); Il periodo di Bellariva (1883-1885); Il tema della donna nei primi quadri del Gabbro (1885-1887); La famiglia Bandini (1887-1888); Varietà di temi, fra paesaggismo, caratterizzazione popolare e attività ritrattistica (1887-1889); La serie delle "Gabbrigiane" (1890-1893); La "Scellerata"; Ultime operre, tra il Gabbro, i suoi dintorni, e Firenze (1893-1895); Catalogo delle opere non rintracciate. Bibliografia. Lega alle mostre del suo tempo; Attività di gallerie e cataloghi di vendite all'asta; Cataloghi di collezioni pubbliche; Elenco delle esposizioni; Letteratura; Indice analitico.