Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Maurice Baumont

Le origini della seconda guerra mondiale

Mursia, 1973

28,00 €

Europa Roma Libreria

(Roma, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1973
Autor
Maurice Baumont
Páginas
342
Editores
Mursia
Materia
storia
Descripción
rilegato con sovracoperta
Idiomas
Italiano

Descripción

1^ EDIZ.- 14,5X21 rilegato con sovraco Come nuovo. Dal trattato di Versailles allo scoppio della guerra Nel ripensare con occhio già «storico», estraneo a temi propagandistici e a schemi preconcetti, le vicende che condussero dal trattato di Versailles allo scoppio del conflitto fra gli Alleati e la Germania di Hitler, si vedono funzionare, a nudo, i congegni di una catastrofe. In questa analisi attenta e particolareggiata si seguono le fila diverse, nella loro espressione diplomatica e politica, e in un rapporto di causa ed effetto, più che in termini di ragione o di errore. Dove può sembrare che si insinui un rimpianto per una possibilità perduta, si tratta in realtà di una considerazione sul «come mai» le cose «non» andarono in un certo modo. Questo per quanto riguarda lo studio, non distaccato, ma certo obiettivo, condotto dal Baumont. Per quanto riguarda la partecipazione del lettore, il discorso è forse diverso. Se, da un lato, l'insorgere di una personalità esiziale come quella di Hitler rende futile e vano il normale funzionamento dei rapporti internazionali, d'altro lato si apre la visuale su tutto un ordine di considerazioni. Appare inquietante, ad esempio, l'ostinazione fatidica con cui la Francia e l'Inghilterra, con Versailles e dopo, cercarono di «vincere la pace» ricavando il massimo profitto dalla loro posizione di vincitrici, e non solo nei confronti del tedesco sconfitto. Sorge inoltre spontaneo il confronto col secondo dopoguerra, in cui gli Stati Uniti hanno fatto più o meno lo stesso, ma con molto maggiore successo, forse anche per una certa novità di metodi. Se il lettore è indotto, per proprio conto, a considerazioni del genere, ciò si deve all'importanza dell'argomento, della sua «attualità», e al lavoro d'indagine minuziosa e di sintesi che fanno di questo libro un'opera d'informazione essenziale sul maggiore evento del nostro secolo, dalla cui ombra non siamo ancora interamente usciti.