Le fontane e il borgo. Il fattore religione nella società italiana contemporanea.

524 p. ; 21 x 14 cm. Società e ricerca sociale, 11. La realtà cui il titolo di questo libro rinvia è familiare a chi è nato in uno dei mille borghi disseminati nel paesaggio europeo: un grappolo di case, una piazza con la torre e il campanile, una o più fontane nei punti strategici. Essa è l'immagine esterna di un movimento interno che è fatto di desiderio, di nostalgia, di accusa, nella forma spesso del conflitto tra ragione e passione, cioè del "religioso" che è nella società. le fontane e il borgo sono i termini di una immagine che esprime il radicale movimento veritativo del/nel tempo. In questo sfondo, sulla base di una ricognizione critica delle teorie della secolarizzazione e della "ripresa del sacro", sono raccolti differenti materiali ordinati all'interno di tre particolari tematiche, quali l'interferenza fra la religione di chiesa e la società politica, il "primo dissenso" cattolico, la religione popolare. Nella temperie del presente affiora una identità diversa, un profilo religioso della coscienza esistenziale ovvero la "riscoperta della parola primordiale, senza perdere la conquista del verbo razionale". Brossura editoriale, coperta illustrata in cartoncino flessibile colorato e plastificato. Codice libreria 8970.