LABORATORIO TEATRALE

Il teatro. Lo strumento più fecondo e più altisonante atto a cogliere, con la finzione e la verità insieme, l'essenza dell'uomo: esaltandone i conflitti, conclamandone le intenzioni, innescandone le passioni. Teatro, riflessione ed esaltazione del vissuto attraverso il vivente. Gli uomini di teatro. Individui che soffrono, nel fittizio, il reale; e, nell'esistenziale, ciò che appare futile: decisi a ricominciare la costruzione di una struttura sempre rinnovabile e sempre precaria; struttura che è il risultato di un atto di fede e, insieme, di disperata nostalgia. Si contrappongono cosi un eterno ed un instabile; un eterno, che la cartapesta friabile e la rotolante parola deridono, minacciano, deflagrano, scimmiottano in un'intermittente presenza di valori, di ideali, di interessi. Giorgio Sciaccaluga è un uomo di teatro. Lo è tanto che lo insegna. Così nascono i suoi libri sulla vita della scena; tra i quali, pregevolissimo, personalissimo per puntualità, l'originalità, la ricchezza delle argomentazioni e dei temi, quello che presentiamo. Veda il lettore ciò che qui è stato raccolto e scritto intorno allo spazio scenico, al suono, agli oggetti, al cammino drammatico, al paradigma essenziale dell'azione-favola; lo esamini con pazienza ed accortezza e vedrà se alla fine non avrà trovato le ragioni più profonde e convincenti intorno a quegli argomenti che definiscono, al fondo dei rapporti che intercorrono tra finzione (con trucchi che comporta) e verità (con le responsabilità immediate che essa coinvolge), la dimensione ontologica dell'uomo e della vita. Si tratta di un libro che possiamo (dobbiamo?) leggere a vari livelli. Ecco, dapprincipio l'autore pare evidenzi il giuoco delle presenze. Ogni oggetto sembra tendere verso la contemporaneità che sempre si instaura tra l'operatore e la cosa, tra l'uomo e la funzione. Per giungervi non si rinuncia alle citazioni, naturalmente; ma nemmeno alle conoscenze fisiche, psicologiche, antropologiche, strutturali. È come se l'autore volesse dirci che tutto ciò che nel teatro (e, quindi, nella vita) ha senso, è storia dell'uomo, sussunta dall'ambito di tutte le scienze e di tutte le credenze (anche magiche, anche orcali). Attraverso l'esplorazione sempre più minuziosa e la conoscenza sempre più puntuale degli oggetti, l'individuo capisce che egli vive nella realtà propria e degli altri (anche del corpo), quotidianamente, il proprio destino storico e, insieme metafisico. È una presenza che diventa, istante dopo istante, totalizzante. Craig ha scritto: Der Theater als die ganze Welt. C'è poi da rilevare un secondo livello. Lo definiremmo: quello della forza dell'attenzione. Potremmo dire che in quest'opera tutto viene enucleato, illuminato, proposto alla luce di un'attenzione tesissima e assolutamente continua. Naturalmente un'operazione di questo genere comporta una conoscenza non soltanto delle cose e degli atteggiamenti umani, dai quali le cose derivano, ma anche di ciò che le origina, che sta, per cosi dire, dentro, dietro ad esse. Cosi ogni oggetto. è visto, vorremmo dire, contemporaneamente (come stanno a dimostrare le tabelle di cui l'autore fa uso) da ogni lato. Si tratta, in altre parole, di un'operazione cubista, là dove il cubismo è, più che una trovata artistica, un impegno scientifico totale. E, dentro a tutto questo, emerge come una trepidazione. Sciaccaluga ama il teatro tanto da esaminarlo con un'umiltà, una prudenza, un pudore, una sapienza tali da diventare, riga dopo riga, un grande maestro. Qui emerge il terzo livello.

Descrizione bibliografica
Titolo Laboratorio teatrale
Autore Giorgio Sciaccaluga
Introduzione di Emo Marconi
Editore Brescia La Scuola Editrice 1978
Lunghezza 187 pagine 22 cm illustrato
Collana Quaderni di Tempo sereno. Tecniche per una scuola nuova
Soggetti: Scuola Attività extrascolastiche Animazione teatrale Teatro Bambini Gioco Recitazione Interpretazione Scuole elementari Laboratori teatrali Didattica Primaria Insegnamento Attività manuali creative Creatività Stimoli Collezionismo Libri illustrati Vintage rari fuori catalogo Scenografia Attori Mimo Mimica Personaggi Ruoli Marionette Spettacoli Commedie Laboratori Metodi didattici Anni Settanta Anni Ottanta Psicologia Ragazzi Drammatizzazioni Bibliografia Riferimento Educazione Formazione Crescita Apprendimento Pedagogia Teorie pedagogiche Sviluppo psichico Socialità Socializzazione Relazioni Rappresentazioni sceniche Emanuele Luzzati Tonino Conte Fanciulli Attività ricreative Palcoscenico Esercizi Prove Guide Manuali Finzione Messinscena Maestri Insegnanti Docenti Registi Testi Letteratura Drammaturgia Danza Movimenti Corpo Lavori Identificazione Catarsi Spazio Suono Tempo libero Verifiche Prove Costruzioni Parlare Dialogare Esprimersi Oggetti Immaginazione Fantasia Voce Esercitazioni Magico Orcale Suoni Timbro Lettura Ascolto Gruppo Maschera Bambole Simulacri pendolo Bilancia Burattini Prossemica Cerchio Gambe Piedi Interrogatorio Mani Happening Tecniche Carta Luci Improvvisazione Regia Campane Trucchi Altro Rappresentatività Giungla Cortile Lotta Azione Gallina Arte Musica Psicodramma Linguaggio Comunicazione Italo Calvino Shakespeare Comunicare Animali Fiabe Favole Scrittura Ostacoli Espressione Espressività Doppiaggio Antieroe Silenzio Risata Pianto Codici Lingua Dottrina Tecnica Psicomotoria Eugenio Barba Peter Brook Ferdinando Taviani Lorenzo Arruga Arnheim Grotowski Beck Marshall McLuhan Anderson Lapierre Lentin Gaudenzio Norbis Maria Ludovica Varvelli Elisa Mantovani Angelo Paviolo Julius Fast Piero Angela Wladimir Propp Gianni Rodari Silvio Ceccato Serghiei Obraszov Merleau-Ponty Pierre Bour Lea Vergine Peter Caterina Kolosimo Bruno Munari Albi didattici Gino Di Rosa Teatrinate Da collezione School Extracurricular activities Theatrical animation Theater Children Game Acting Interpretation Elementary schools Theatrical workshops Primary Teaching Creative manual activities Creativity Stimuli Collecting Rare illustrated books out of print Scenography Actors Mime Mimicry Characters Roles Puppets Shows Comedies Workshops Teaching methods 1970s 1980s Psychology Dramatizations Bibliography Reference Education Training Growth Learning Pedagogy Pedagogical theories Psychological development Sociality Socialization Relationships Scenic representations Recreational activities Stage Exercises Rehearsals Guides Manuals Fiction Staging Masters Teachers Directors Texts Literature Dramaturgy Dance Movements Body Works Identification Catharsis Space Sound Free time Tests Rehearsals Constructions Speaking Dialogue Expressing Objects Imagination Fantasy Voice Exercises Magic Sounds Timbre Reading Listening Group Mask Dolls Simulacrums Pendulum Scales Proxemics Circle Legs Feet Interrogation Hands Techniques Paper Lights Improvisation Directing Bells Tricks Representativeness Jungle Courtyard Fight Action Hen Music Psychodrama Language Communication Communicating Animals Fairy Tales Fables Writing Obstacles Expression Expression Dubbing Antihero Silence Laughter Crying Codes Language Doctrine Technique Psychomotor Collectibles