La terza internazionale dopo Lenin.

249 p. ; 18 x 11 cm. Cultura politica, 43. Trotsky scrisse i due documenti che formano «La Terza Internazionale dopo Lenin» nel 1928, durante il suo esilio ad Alma Ata. Questi avrebbero dovuti essere usati per la discussione al VI Congresso mondiale dell'Internazionale comunista. Il lavoro di Trotsky - una aspra critica contro l'opposto programma in appoggio al "socialismo in un paese solo" - non fu mai né distribuito alla maggioranza dei presenti al Congresso. Le parti che lo compongono vennero rese disponibili ad un comitato, ma presto vennero tolte dalla circolazione, e portate all'estero da James Cannon, un delegato del partito comunista americano. Cannon - in seguito espulso dal partito - formò con i suoi sostenitori un'organizzazione trotskysta che pubblicò immediatamente questi documenti nel suo organo di stampa, «The Militant». Poco dopo essi furono pubblicati in forma di libro. Nell'introduzione alla prima edizione (1929), Cannon scrisse: "La pubblicazione di questo capolavoro di letteratura bolscevica, scritta dal più importante leader vivente del comunismo mondiale all'apice del suo potere, è un evento rivoluzionario di grande importanza…". Traduzione di Livio Maitan. Brossura editoriale, coperta illustrata a colori in cartoncino flessibile plastificato. Codice libreria 9388.