Libros antiguos y modernos
Angiolo Gracci (Gracco), Guido D'Agostino
LA RIVOLUZIONE NEGATA IL FILO ROSSO DELLA RIVOLUZIONE ITALIANA
LA CITTÀ DEL SOLE, 1999
22,49 €
Studio Maglione Maria Luisa
(Napoli, Italia)
Los gastos de envío correctos se calculan una vez añadida la dirección de envío durante la creación del pedido. El vendedor puede elegir uno o varios métodos de envío: standard, express, economy o in store pick-up.
Condiciones de envío de la Librería:
Para los productos con un precio superior a 300 euros, es posible solicitar un plan de pago a plazos al Maremagnum. El pago puede efectuarse con Carta del Docente, Carta della cultura giovani e del merito, Administración Pública.
Los plazos de entrega se estiman en función de los plazos de envío de la librería y del transportista. En caso de retención aduanera, pueden producirse retrasos en la entrega. Los posibles gastos de aduana corren a cargo del destinatario.
Pulsa para saber másFormas de Pago
- PayPal
- Tarjeta de crédito
- Transferencia Bancaria
-
Descubre cómo utilizar
tu Carta del Docente -
Descubre cómo utilizar
tu Carta della cultura giovani e del merito
Detalles
Descripción
Gracci testimonia dello stretto rapporto Risorgimento/Resistenza e della necessità di connotare la questione meridionale come questione sociale. Non a caso la genesi oggettiva del Risorgimento è posta nella repubblica giacobina napoletana del 1799 (24 gennaio/22 giugno) e quella della Resistenza nelle Quattro giornate di Napoli (28 settembre-1 ottobre 1943). Dunque, la questione meridionale letta gramscianamente come frutto dell’egemonia moderata nella costituzione e dell’unità nazionale e della formazione della Repubblica.
Gracci aveva ben presente i tratti della questione meridionale italiana. E con convinzione ribadiva sempre che il processo rivoluzionario sarebbe stato impossibile senza il protagonismo del popolo del Mezzogiorno. Era stato al fianco del popolo di Battipaglia nelle lotte della Piana del Sele alla fine degli anni '70 e successivamente, si era speso sino in fondo in una battaglia che riteneva decisiva, quella contro la mafia e la corruzione dei ceti dirigenti che la alimentano. E considerava l'episodio di Portella delle Ginestre del '47 come un ulteriore stupro nei confronti del popolo meridionale, che connotava i caratteri del nuovo dominio della borghesia capitalista del dopoguerra, violentatore degli aneliti alla liberazione e all'affrancamento da ogni assoggettamento. Da qui anche il suo interesse per la rivoluzione giacobina partenopea del 1799, che legò a tutte le vicende successive del nostro paese, al Risorgimento, alla Resistenza, alla nuova questione meridionale. E scrisse, nel suo bellissimo La rivoluzione negata (La Città del Sole, 1999) che “è, quindi, nel Meridione che la Rivoluzione italiana ripone, anche oggi, le sue maggiori speranze”.
Un comunista integrale, davvero, ma mai integralista. Una figura in cui politica e morale non si potevano scindere.
Descrizione bibliografica
Titolo: La rivoluzione negata: il filo rosso della rivoluzione italiana: memoria storica e riflessioni politiche nel bicentenario 1799-1999
In appendice: Progetto di Costituzione della Repubblica napolitana presentato al Governo provvisorio dal Comitato di legislazione.
Autore: Angiolo Gracci (Gracco)
Prefazione di: Guido D'Agostino (Presidente dell’Istituto Campano di Storia della Resistenza)
Editore: Napoli: La Città del Sole, Novembre 1999
Lunghezza: 292 pagine; 21 cm
ISBN: 8882920712, 9788882920715
Soggetti: Repubblica napoletana, Resistenza, Storia moderna, Rivoluzione Napoletana, Partenopea, Francese, Illuminismo, Regno, Borbone, Settecento, Ottocento, Martiri rivoluzionari, Aristocrazia, Nobiltà, Intellettuali, Plebe, Eleonora Pimentel Fonseca, Giacobini, Lazzari, Restaurazione, Documenti, Memorie, Sud, Mezzogiorno, Patrioti, Meridionalismo, Persecuzioni, Repressione, Stranieri, Alleati, Masse popolari, Classi sociali, Guerra civile, Risorgimento, Resistenza, Storiografia, Confronti, Chiesa, Clero, Vaticano, Papa, Poteri, Destra, Sinistra, Revisionismo, Comunismo, 1943, Seconda guerra mondiale, Quattro giornate, Liberazione, Occupazione, Bibliografia, Riferimento, Continuità rivoluzionaria, Democrazia, Neapolitan Republic, Resistance, Modern History, Neapolitan Revolution, Parthenopean, French, Enlightenment, Reign, Bourbon, Eighteenth Century, Nineteenth Century, Revolutionary Martyrs, Aristocracy, Nobility, Intellectuals, Plebeians, Jacobinism, Lazarus, Restoration, Documents, Memories, South, Patriots, Meridionalism, Persecutions, Repression, Foreigners, Allies, Masses, Social classes, Civil war, Risorgimento, Resistance, Historiography, Confronti, Church, Clergy, Vatican, Pope, Powers, Right, Left, Revisionism, Communism, World War II, Four days, Liberation, Employment, Bibliography, Reference, Revolutionary continuity, Democracy, Libri Vintage Fuori catalogo, Out of print Books
Parole e frasi comuni
Antonio armate avanguardie battaglia Borbone borboneca borghesia campagna Caracciolo Carafa cardinale Carlo Championnet città cittadini classe clero Colletta Pietro comandante combattenti combattere condannati condizioni contadini controrivoluzionaria Costituzione Croce Benedetto culturale Cuoco Vincenzo D'Ayala d'Italia democratica difesa dirigente diritto Filippo Buonarroti Francia Gabriele Manthonè generale Gennaro Giuseppe governo Gramsci Gregorio Mattei Guardia nazionale guerra Guglielmo Pepe italiana lazzaroni Legione liberazione lotta Luisa Sanfelice Mack masse popolari meridionale Meridione Michele Marino militare militari moderata Moliterno monarchia movimento rivoluzionario napoletano Napoli Nelson nemico nobili Oronzo Massa Paese partenopei partigiani patibolo patrioti giacobini Pignatelli plebe politica popolo potere Napoletana Repubblica Partenopea repubblicani repubblicano Resistenza risorgimentale Risorgimento rivoluzione Rivoluzione francese Roccaromana Ruffo sanfedista Schipani secoli sociale soldati storia storico straniero strategica successo truppe ufficiali uomini Vincenzo Cuoco Vincenzo Russo vittime