LA RELIGIONE COMODA

Dalla recensione di Pellegrini su "Lo Specchio": Al momento del credo - conclude Franceschi il suo libro - non si era ancora arrivati alla dolorosa denuncia fatta dal Papa dei pericoli di scisma in atto nella Chiesa. Ma se un Pontefice, si mette a spiegare Urbi et orbi il Credo, vuol dire che vescovi, preti, parroci e frati non lo fanno più. Di considerazioni personali come queste, anche se giustificate dagli eventi, nel libro - che è una interessante esperienza di viaggio nell'attualità religiosa - ce ne sono poche. Da giornalista di scuola, Franceschi bada ai fatti, i quali, invece, sono molti e tutti ben documentati. Come si è arrivati gradualmente alla nuova liturgia attraverso l'abolizione di questo o quel rito, partendo dalla soppressione della Messa in latino: questo non è che un esempio di un panorama serio e circostanziato, in ultima analisi, di ciò che è accaduto nel mondo cattolico dal momento in cui le porte di San Pietro si sono chiuse alle spalle dei Padri Conciliari del Vaticano II e, allo stesso tempo, un messaggio di speranza ora più che mai fondata.