La pittura veneta negli stati estensi.

Modena, Banca Popolare di Verona - Banco S. Geminiano e S. Prospero/Poligrafico Artioli, 1996. A cura di: Jadranka Bentini, Sergio Marinelli, Angelo Mazza. Con scritti di: Grazia Agostini, Diego Arich de Finetti, Jadranka Bentini, Paola Ceschi Lavagetto, Francis Haskell, Sergio Marinelli, Giorgio Marini, Stefania Mason, Angelo Mazza, Catarina Schmidt Arcangeli, Anna Stanzani, Hélène Sueur, Marco Tanzi, Anna Chiara Tommasi. Dal sommario: La vendita dei dipinti estensi in Modena nel 1746 e i suoi antefatti; Pittori veneti e commissioni estensi a Ferrara; Dipinti veneti nella Pinacoteca Nazionale di Ferrara; Ferrara, tra Venezia e Modena; Cima da Conegliano e Vincenzo Catena pittori veneti a Carpi; Filippo da Verona, affini & Omonimi; Domenico Tintoretto, Palma il Giovane e Sante Peranda per il Ducato Estense; Dipinti veneti della prima metà del Seicento nel territorio estense; Luca da Reggio tra Emilia e Veneto; La conversione emiliana di Antonio Giarola; Pittura veneta nelle raccolte estensi di Modena; I disegni veneziani della collezione dei duchi d'Este; La pittura veneta nel ducato estense dall'età barocca alla Restaurazione; Disegni e stampe nelle raccolte di Modena e Reggio; L'Ottocento nei rapporti tra il Veneto e Modena; Gli anni modenesi di Pio Semenghini e il periodo veronese di Casimiro Jodi. In 4to (cm. 31,2); legatura editoriale rigida in tutta tela con titolo al dorso più sovraccoperta illustrata a colori con titoli al piatto e al dorso; pp. (16), 479, (1). Con splendide illustrazioni a colori e in bianco e nero nel testo. In sovraccoperta: Paolo Veronese, I Santi Geminiano e Severo (particolare), Modena, Galleria Estense. Ottima copia. Prima edizione. PAx