LA PHILOSOPHIE DE LA FOLIE, OU' L' ON PROUVE QUE CETTE MALADIE DOIT PLUTOT ETRE TRAITEE PAR LE SECOURS PHYSIQUES; ET QUE CEUX QUI EN SONY ATTEINTS, ÉPROUVENT D' UNE MANIÈRE NON ÉQUIVOQUE L' INFLUENCE DE LA LUNE

LA PHILOSOPHIE DE LA FOLIE, OU' L' ON PROUVE QUE CETTE MALADIE DOIT PLUTOT ETRE TRAITEE PAR LE SECOURS PHYSIQUES; ET QUE CEUX QUI EN SONY ATTEINTS, ÉPROUVENT D' UNE MANIÈRE NON ÉQUIVOQUE L' INFLUENCE DE LA LUNE. SECONDE ÉDITION REVUE AUGMENTÉE ET APPUYÉE SUR UN GRAND NOMBRE DE DIFFÉRENTES OBSERVATIONS. IN- 8°, BR. XXIII, (1) 285, (3) PP. OTTIMO ESEMPLARE IN CARTA CERULEA, INTONSO. EDIZIONE LA PIÙ COMPLETA, RARISSIMA. << J. DAQUIN, DI CHAMBÉRY, SI LAUREÒ IN MEDICINA A TORINO NEL 1757 ED ESERCITÒ LA PROFESSIONE NELLA CITTÀ NATALE PER CIRCA CINQUANT' ANNI. LA PRINCIPALE DELLE SUE OPERE È LA PHILOSOPHIE DE LA FOLIE, 1791, NELLA QUALE PROPUGNÒ PER I MALATI DI MENTE UN TRATTAMENTO UMANO, CHIEDENDO L' ABOLIZIONE DI CELLE E CATENE, CHE CONSIDERÒ COME NOCIVE, E RACCOMANDÒ LA LIBERTÀ E L' APPLICAZIONE AL LAVORO. COME CLINICO DAQUIN VA SEGNALATO PER AVER FATTO UNA CLASSIFICAZIONE DELLE MALATTIE MENTALI. AL PARI DELLA MAGGIOR PARTE DEI PIONIERI , DAQUIN FU MISCONOSCIUTO. LO STESSO PINEL LO IGNORÒ O - FORSE PER INVIDIA DI PRIORITÀ - FINSE DI IGNORARLO, MALGRADO CHE PROPRIO A LUI FOSSE DEDICATA LA SECONDA EDIZIONE (1804) DELLA PHILOSOPHIE DE LA FOLIE. >> (FERRIO, LA PSICHE E I NERVI, PP. 301-2). << THE PRERCURSOR OF PHILIPPE PINEL WAS JOSEPH DAQUIN, WHOSE VOICE WAS THE TRUE VOICE OF A NEW ERA.>> (ZILBOORG, HISTORY OF MEDICAL PSICOLOGY, PP. 317-18). HIRSH, I, P. 164. SEMELAIGNE, LES PIONNIERS DE LA PSYCHIATRIE FRANÇAISE, I, PP. 77-84. UN PRECURSORE DELLA MODERNA PSICHIATRIA. Neg. mens. bianca cassa entro busta trasp.