La Langue

In-8° (176x100mm), pp. (28), 403, (1) di errata, (2) di indice, 24 di 'Lettre sur le livre intitulé La Langue'; (8), 545, (9) di indici, errata e approvazioni; legatura coeva p. pelle con dorsi a nervetti adorni di titolo, tomaisons e fregi floreali in oro entro scomparti. Tagli a spruzzo. Antiporta allegorica incisa su rame, fregi incisi ai frontespizi. Sparse fioriture e arrossature, restauri a cuffie e cerniere. Più che discreto esemplare. Rara reimpressione di quest'opera anonima data alle stampe per la prima volta nel 1705 e opera del poligrafo Laurent Bordelon (Bourges, 1653-Parigi, 1730). L'autore discetta della conversazione e delle diverse tipologie psicologiche in cui si dirama il linguaggio della quotidianità (al punto che lo studio dei caratteri si indirizza già nettamente verso la psicolinguistica): la lingua del chiacchierone ('babillard') e del silenzioso, del dicitore di 'bons mots', della persona sguaiata ('polisson'), del burlone ('railleur'), del litigioso, dell'adulatore, del mentitore, del vanaglorioso, del maldicente, delle donne, degli innamorati, etc. Il secondo vol. tratta della lingua 'de celuy qui fait attention' alle scienze, alla critica, alla satira, alla filosofia, alla storia, alla medicina, all'eloquenza, alla chimica, alla poesia, alla musica, alle donne, all'amore, agli spettacoli, etc. etc. Cfr. (prima edizione): Barbier, II, 1068. Cioranescu, 12888.