Detalles
Editores
Editrice Società Periodici,
Materia
CATURICATURISTI CARICATURE SOCIALISMO
Descripción
In 8° (17,8x12 cm); 60, 30, (2) pp. Brossura editoriale illustrata, illustrazione a colori anche al piatto posteriore. Antica firma di appartenenza privata in matita rossa appena accenata al margine alto del frontespizio. In barbe ed in ottime condizioni di conservazione. Stampato su carta forte di ottima qualità. Alcune delle vignette a colori, con coloritura a mano. Prima edizione di questa rarissima strenna satirica della celeberrima rivista LAsino. Testo in italiano con numerosissime illustrazioni del celebre editore, cofondatore del giornale LAsino (insieme Guido Poderecca), Gabriele Galantara e di altri vari autori. Gli scritti sono opera di diverse persone. Galantara fu un celebre illustratore di profonde convinzioni socialiste. Nel 1911 la guerra italo-turca fu la causa di un grave dissidio con Podrecca, che nel 1909 era stato eletto deputato nelle liste del PSI e si era schierato a favore dell'impresa coloniale, mentre Galantara espresse posizioni anticolonialiste. Il giornale riuscì a dare spazio a entrambe le posizioni, ma senza dubbio le grandi vignette a colori contro la guerra risultavano più efficaci degli articoli di Podrecca, che nel 1912 venne espulso dal Partito Socialista Italiano, assieme al fondatore dell'Avanti! Leonida Bissolati e ad Ivanoe Bonomi. Gabriele Galantara, Il grido di . domani: Abbasso la guerra!, copertina de L'Asino del 9 agosto 1914, basata sul concetto: questa è l'ultima guerra. Nonostante l'intento della vignetta fosse pro-intervento, essa è divenuta nel tempo un'immagine pacifista edantimilitarista. I contrasti tra i due furono in parte superati quando, alla vigilia della prima guerra mondiale, entrambi si ritrovarono d'accordo sulla linea interventista espressa da Bissolati. Il cambiamento di rotta di Galantara trovava una spiegazione nella simpatia che egli nutriva per la Francia democratica e nell'avversione nei confronti degli Imperi centrali, e in particolare dell'Austria, considerati i baluardi della reazione e del clericalismo. E perciò, pur avendo rotto con il Partito socialista, Galantara continuò a rivendicare la propria coerenza con i principî socialisti. Gabriele Galantara, copertina antiaustriaca de L'Asino del 6 giugno 1915. Diede il suo apporto alla causa interventista e alla propaganda di guerra con le caricature, divenute famose, di "Guglielmone" e di "Cecco Beppe" e predicando l'ostilità verso la "barbarie teutonica". Le sue vignette vennero ripubblicate su altri giornali dei paesi dell'Intesa e furono esposte nel luglio 1916 alle "Leicester Galleries" di Londra, mentre altre vignette apparvero sul periodico parigino «L'Europe antiprussienne» e sul giornale di trincea «Signor sì».. Prima rarissima edizione di questo libro incentrato sulla satira delle posizioni e della propaganda tedesca durante il 1916. Buono stato di conservazione. Ottimo stato di conservazione. Non comune. Rif. Bibl.: IT\ICCU\LO1\0319898.