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Libros antiguos y modernos

Mauro Boarelli, Carlo Ginzburg

La fabbrica del passato. Autobiografie di militanti comunisti (1945-1956)

Quodlibet, 2021

18,05 € 19,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Detalles

Año de publicación
2021
ISBN
9788822905673
Autor
Mauro Boarelli
Páginas
334
Serial
Saggi
Editores
Quodlibet
Formato
218×139×26
Materia
Italia-Storia, Comunismo-Storia, Autobiografie, Storia d’Europa, Storia sociale e culturale, Ideologie e movimenti politici di estrema sinistra, Italia, 1946–1968 (Italia: Secondo Dopoguerra e Fondazione della, Repubblica Italiana)
Prologuista
Carlo Ginzburg
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

Nel primo decennio del dopoguerra, il Partito comunista italiano obbligava i suoi militanti a narrare pubblicamente e a scrivere la propria autobiografia. Questa pratica era importata dall’Unione Sovietica, ma le sue radici erano ancora più antiche della Rivoluzione d’ottobre. Perché il partito rivolgeva alla propria base una simile richiesta? Perché i militanti aderivano senza riserve (almeno in apparenza) a una pratica che provocava anche sofferenza? Qual era l’intreccio tra la coazione e il desiderio di scrivere? Il libro intende rispondere a queste domande sulla base del più vasto fondo documentario esistente in Italia, che raccoglie oltre milleduecento autobiografie scritte da comunisti bolognesi. La ricerca intreccia molteplici punti di osservazione: il rapporto tra la pratica autobiografica e la religione, la riproduzione degli squilibri nei processi di alfabetizzazione come fondamento dei rapporti di potere all’interno dell’organizzazione politica, l’importanza delle letture dei militanti nella costruzione dei racconti, e infine gli scarti tra la narrazione e la norma che pretendeva di regolarla.