Detalles
Lugar de impresión
A Lyon
Autor
Schultes Johann, Scultet Jean (Scultetus, Johannes)
Editores
chez Antoine Cellier fils, ruë Merciere,
Materia
MEDICINA CHIRURGIA SURGERY CHIRURGY ULM SCULTET CLASSICI, MEDICINA
Impresión bajo demanda
No
Descripción
In 4°; (20), 385, (25) pp. compresa antip. calcogr. incisa da Tixerrand. Mancano la prima ed ultima carta bianca. Stemma calcogr. del dedicatario arcivescovo di Lione a c. ?3, inciso da P. Pinchard. Legatura coeva in piena pelle con dorso a 5 nervi. Titoli e fregi in oro al dorso. Difetto alla cerniera del piatto anteriore e qualche piccola mancanza al dorso. Antica firma di proprietà ed ex libris al piatto anteriore. Al frontespizio antico timbretto di proprietà privata ed al margine inferiore antica firma settecentesca di proprietà privata di chirurgo. 48 bellissime tavole a piena pagina con illustrazione di operazioni chirurgiche e strumenti medici. Pagine leggermente brunite, come in tutti gli esemplari, a causa della qualità della carta lionese utilizzata per stampare il volume. Qualche piccolo ed ininfluente alone all'angolo basso di alcune carte assolutamente non fastidioso o rilevante e nel complesso esemplare che all'interno del volume si presenta in buone condizioni di conservazione. Jean Scultet conosciuto anche come Johann Schultes o Scultetus Johannes (1595-1645) fu un celere chirurgo tedesco. Nato a Ulm , Jean Scultet era figlio di un barcaiolo e già questo lo distingueva dalla maggioranza dei suoi colleghi dell'epoca che provenivano da famiglie abbienti o di medici. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova, dove fu allievo del grande Fabrizio Aquapendante e di Spigelius dal quale apprese l'arte della chirurgia. Nel 1621 ottenne la qualifica di Dottore in medicina, chirurgia e filosofia e dopo aver brevemente esercitato a Padova e Vienna ritornò alla sua città natale, aveva 30 anni. Scultet è considerato uno dei più importanti medici e chirurghi del suo tempo. Famoso per la sua abilità, la sua audacia e la grande inventiva, Scultet è celebre anche per aver creato numerosi strumenti chirurgici tra i quali alcuni particolarmente innovativi per la chirurgia, la flebectomia e vari apparecchi per la cura delle fratture. Ha sviluppato un tipo di benda che porta il suo nome. L'Armamentario Chirurgicum, la sua opera più importante, venne pubblicata a Ulm nel 1653 ed è considerata una delle opere più importanti della storia della chirurgia. L'opera, che uscì postuma dato che Scultet morì nel 1645 è illustrata da numerose incisioni che descrivono gli strumenti inventati dall'autore e fu pubblicato a cura di suo nipote. Il volume ebbe subito uno straordinario successo, fu subito tradotto in numerose lingue. Ad esempio la Compagnia delle Indie Orientale adottò la traduzione olandese dell'opera come testo ufficiale per la formazione dei sui medici. "One of the great illustrators of surgery and surgical instruments" (Garrison Morton). Questa edizione francese, la seconda, è fra le più rare mai stampate. Bibl.: Waller 8790.