Italia longobarda

336 pagine. Ill. b/n. Cartonato con sovracoperta. gr 1900. BUONE CONDIZIONI. Seconda di copertina: è noto che sulla valutazione del ruolo svolto dai Longobardi nella storia d'Italia la tradizione storiografica italiana è stata (ed in parte lo è ancora) profondamente divisa… La rinnovata storiografia affermatasi anche in Italia nel dopoguerra e soprattutto negli ultimi decenni ha scompilgliato le carte anche del vecchio gioco sui Longobardi ed ha preso posizione fra le contrastanti interpretazioni, squalificando sia l'opinlone rozza e pregiudiziale di una intransigente condanna sia la reputazione acritica di una ideale apoteosi. Il nuovo concetto di civiltà e di cultura che ispira le ricerche della nouvelle histoire, l'attenzione alle più disparate espressioni della razionalità e della spiritualità umana, la percezione della sostanza estetica non classica" dell'opera d'arte barbarica, l'indagine innovatrice sulle fonti medievistiche del diritto, l'acquisizione al dominio storiografico di nuovi materiali documentari forniti dalla toponomastica, dalla linguistica, dall'antropologia ecc. hanno contribuito a dare una nuova sisiemazione anche alla storia dell'Italia longobarda. Un contributo decisivo, però, alla conoscenza della cultura del popolo "dalle lunghe barbe" prima e dopo il loro ingresso in Italia nel 568, è venuto dall'archeologia che, soprattutto all'estero, è enormemente progredita in questi ultimi decenni, facendo nuova luce su tutta I'epoca della Völkerwanderung… Le conoscenze sui Longobardi sono, dunque, oggi enormemente avanzate rispetto a quelle in nostro possesso appena qualche decennio addietro, sia per quanto riguarda gii aspetti caratteristici della loro identità etnica sia per quanto riguarda il contributo da essi dato allo sviluppo della civiltà italiana. Ed è perciò ormai maturo il tempo sia di tentare una sintesi critica generale sull'importante movimento culturale e sociale che si sviluppò in Italia fra il 568 e il 776 (anno della fine del regno longobardo italiano), sia di portare alla conoscenza della più vasta opinione pubblica le recenti conquiste della ricerca scientifica sulla "questione longobarda" nella storia d'Italia. A questi obiettivi mirano anche gli studi raccolti in questo volume. Nonostante il loro carattere rigororamente monografico, essi rispondono, infatti, a uno sviluppo logico unitario e ambiscono ad essere integrati dentro il quadro della grande sintesi storica sopra auspicata. GIAN CARLO MENIS"