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Libros antiguos y modernos

Macrobius, Ambrosius Aurelius Theodosius

In somnium Scipionis, lib. II. Saturnaliorum, lib. VII. Ex varijs ac vetustissimis codicibus recogniti, & aucti.

apud Ioan. Gryphium, 1565

550,00 €

Xodo Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1565
Lugar de impresión
Venetiis
Autor
Macrobius, Ambrosius Aurelius Theodosius
Editores
apud Ioan. Gryphium
Sobrecubierta
No
Copia autógrafa
No
Impresión bajo demanda
No
Condiciones
Usado
Primera edición
No

Descripción

In-16°, pp. 567, (64), marca tipografica al frontespizio, diverse xilografie n.t. tra cui un planisfeso , legatura in piena pergamena coeva con nervi passanti, titolo manoscritto al dorso. Buona copia, genuina. Il volume contiene due delle opere più significative di Macrobio, scrittore latino del IV-V secolo d'origine africana. Nella prima, commento neoplatonico al ciceroniano 'Sogno di Scipione', l'a. 'introduce le sue persuasioni filosofiche, ispirate ai princìpi e agli ideali del neoplatonismo del tempo e discute della natura dell'anima e di Dio, dell'universo e degli astri.' ed espone un concetto geografico della terra che si differenzia da quello tolemaico e ne offre una esemplificazione nella figura del planisfero a pagina 191; nei sette libri dei 'Saturnali' in forma di dialogo tratta vari interessanti argomenti, tra cui dell'origine delle feste in onore di Saturno, della divisione dell'anno, del culto di alcune divinità e soprattutto dell'arte e della tecnica di Virgilio; vari passaggi riguardano fisica, matematica, geografia ed astronomia. Macrobio si preoccupa soprattutto che non vada perduto il patrimonio della tradizione degli antichi, in un'epoca di incipiente decadenza della romanità. Di particolare interesse ed importanza geografico-scientifica è il mappamondo pre-Tolemaico in xilografia, la terra è formata da quattro grandi isole con una zona torrida inagibile a separare i due emisferi, costituì per circa un millennio il modello geografico terrestre.