Detalles
Lugar de impresión
Prague
Autor
Einhorn, Erich (Praga 1928-20069
Materia
fotografia, unione sovietica, street photography
Descripción
Difetti sulla sovraccoperta (strappi, piccole abrasioni visibili in foto). Data (Moskva 12 8 1960) manoscritta a penna sull’ultima pagina.
Descripción
Tela con sovraccoperta (sciupata), cm 29.5 x 24, pp 10 + 74 carte di tavole (2 doppie ripiegate) e 2 indici delle immagini ripiegati. Data (Moskva 12 8 1960) manoscritta a penna sull’ultima pagina. Viaggio a Mosca del fotografo praghese Erich Einhorn, con 112 fotografie quasi tutte in bianco e nero stampate in nitido rotocalco anche su doppia (e in un caso quadrupla) pagina. Progetto grafico di Milan Mejstrik e versione in tedesco di Kurt Lautscher. Fuggito dal campo in cui, giovanissimo, lo internarono i tedeschi durante l'occupazione, Erich Einhorn iniziò a fotografare con Jindřich Marco (1921-2000) alla fine del conflitto, documentando l'installazione della capitale provvisoria a Košice con l'avanzata dell'Armata Rossa. Nel dopoguerra, dopo alcuni anni in cui si occupò anche di regia e montaggio cinematografico, frequentò le scuole grafiche di Praga e si concentrò sul fotogiornalismo. Tra il 1955 e il 1960 Einhorn fu il fotografo di punta del quotidiano Večerník Praha, portando nel panorama boemo la lezione del «momento decisivo» di Cartier Bresson e uno sguardo non privo di ironia molto apprezzato dal pubblico. La sua fama lo portò ad organizzare una mostra a Mosca ed ebbe così l'occasione di passare 17 giorni nella capitale, durante i quali scattò queste immagini «à la sauvette» che documentano la vita della popolazione nelle attività quotidiane e nel contesto dei grandi eventi culturali e sportivi sovietici, sullo sfondo del mastodontico sviluppo, demografico ed edilizio, di una città che ha «una forza insormontabile e un'incrollabile fiducia nel futuro» («eine unüberwindliche Kraft und ein erschütterliches Vertrauen in die Zukunft», dalla prefazione dell'autore). Questa serie di immagini, esposta nella mostra «Moskva oclima fotoreportéra Vecerni Prahy» a Praga nel 1957, poi a Mosca e in numerose città del blocco sovietico, fu raccolta in volume nel 1959 e pubblicata contemporaneamente in due versioni, quella in ceco (Do Moskvy) per la rivista di propaganda sovietica Svět sovětů e questa in tedesco, rivolta al mercato internazionale, per l'editrice statale Artia, specializzata in libri illustrati.