Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Nicola Dal Falco, Gaetano Orazio, Giuseppe Leone

Il trovante e altri luoghi

La Vita Felice, 2023

12,35 € 13,00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2023
ISBN
9788893467605
Autor
Nicola Dal Falco, Gaetano Orazio
Páginas
96
Serial
Le voci italiane (128)
Editores
La Vita Felice
Formato
200×134×14
Materia
Antologie di poesia (vari poeti), Poesia moderna e contemporanea (dal 1900 ca. in poi)
Prologuista
Giuseppe Leone
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

"Si presentano come venuti dal nulla, senza antenati né posteri, senza altre referenze che quelle di una pura innocenza. Eppure Gaetano Orazio, pittore e poeta, e Nicola Dal Falco, poeta nonché scrittore di racconti e saggi, ne avrebbero avute di storie da raccontare, se solo avessero voluto, per averne viste di belle e di brutte salendo e scendendo per l’impervia salita che li porta sulle rive del rio Toscio, sopra Civate. Dicono di essere capitati lì non perché qualcuno ve li abbia mandati per una loro colpa personale o originale di madri, sorelle e fratelli scomparsi; o, portati da un esercito che li abbandonò sotto un campanile. A loro discolpa, aggiungono anche che possa essere stato il luogo a sceglierli oppure che siano stati scelti a un giro di carte o di comete. E, in ultimo, che siano risaliti lungo l’asse magnetico «perché il nord gli piace per analogia con il sud dove il colore liturgico è sempre il blu della notte». [.] Quello che colpisce, leggendo queste pagine, è che, pur essendo un’opera scritta in tempi diversi e a quattro mani, come si suol dire, il testo ha un’organicità di fondo che non lascia trasparire alcuna discontinuità o dicotomia tra gli autori, sia nell’impostazione complessiva, sia nella strutturazione interna: si direbbe che, pur essendo diverse le mani che scrivono e diverso il pensiero che le guida, identico tuttavia riesce il modo di argomentare e soprattutto lo scopo da perseguire." (dalla prefazione di Giuseppe Leone)