IL TERREMOTO DI ISRAELE. FILOSOFIA DELLA STORIA EBRAICA

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Questo saggio di Shmuel Trigano è un viaggio nella storia del destino di una terra e del conflitto arabo-israeliano, in particolare a partire dagli eventi che si sono susseguiti dopo la seconda intifada. Il testo, oltre ad accompagnare il lettore dentro gli eventi, tratteggia anche le caratteristiche della manipolazione della realtà dei fatti. L'effetto di questo terremoto, orchestrato mediaticamente dalla propaganda occidentale, ha gettato le basi per la delegittimazione di Israele. L'autore dimostra che è ancora possibile riuscire a giungere ad un punto di vista obiettivo sui fatti. Il testo di Shmuel Trigano, che fornisce un metodo di lettura della realtà applicabile anche ad altri contesti sociali, fornisce spunti di riflessione del potere dei riflettori mediatici.

Informazioni bibliografiche
Titolo: Il terremoto di Israele. Filosofia della storia ebraica
Autore: Shmuel Trigano
Traduzione di: Anna Lissa
Editore: Napoli: Alfredo Guida, 2007
Collana: Volume 7 di Judaica
ISBN: 8860423031, 9788860423030
Lunghezza: 304 pagine
Soggetti: Israele, Ebraismo, Palestina, Conflitto israelo-palestinese, Intifada, Gerusalemme, Politica, Vocazione profetica, Storia ebraica, Sionismo, Popolo, Religione, Estraneità, Shoah, Islam, Sacrificialismo, Responsabilità, Accordi di Oslo, Pace, Diaspora, Identità, Comunità ebraica, Negazione, XX Secolo, Sefarditi, realpolitik, Ummah, Terra Santa, Gush Emunim, Excursus francese, Medio Oriente, modernità, mondiale, mondo arabo, morale, musulmani, Guerra, Geopolitica, Olocausto, Buber, Rosenzweig,
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