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Libros antiguos y modernos

Bertolotti Davide

Il Raccoglitore ossia archivj di viaggi, di filosofia, d'istoria, di poesia, di eloquenza, di critica, di archeologia, di novelle, di belle arti, di teatri e feste, di bibliografia . adorni di rami, compilato per Davide Bertolotti. Volumi V e VI

Tipografia e Calcografia Batelli e Fanfani, 1819

260,00 €

Mazzei Libreria Antiquaria

(Bagnone, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1819
Lugar de impresión
Milano
Editores
Tipografia e Calcografia Batelli e Fanfani
Curador
Bertolotti Davide
Materia
(Geografia - Letteratura - Riviste)
Idiomas
Italiano

Descripción

Due volumi rilegati in uno, in-8° (cm 20,8 x 13,4), pp. (4), 256; (4), 256, legatura coeva in mezza pelle e angoli in pergamena con titoli su tasselli e filetti e dentelles in oro al dorso. Normali segni d'uso e del tempo alla legatura (qualche piccola, leggera abrasione). Il Volume V, delle cinque tavole fuori testo, più volte ripiegate, previste in sede editoriale, presenta solo quella raffigurante la "Corografia dimostrante l'origine e tutto l'andamento del fiume Adda" (cm 18 x 34,5; raffigura la Valtellina, con Bormio, Crosio, Tirano, Sondrio, Forcola, Morbegno e gli altri centri che sorgono nei pressi del corso dell'Adda, La Valchiavenna, dal monte Spluga, a Campodolcino, a Chiavenna, la zona del lago di Como, il medio e basso corso del fiume, da Villa d'Adda, a Trezzo, a Rivolta, a Lodi, a Pizzighettone, fino all'immissione nel Po, con indicazione dettagliata dei vari paesi che sorgono nella zona), con uno strappetto, nella parte sinistra, ben riparato da piccolo intervento di restauro. Il Volume VI, su quattro tavole, ne conserva due: quella raffigurante "Il Diadema di Costantino M. denominata La Corona Ferrea ridotta alla metà della vera grandezza" e la "Carta topografica dell'Irlanda", tavole più volte ripiegate. Al Volume V, piccolissima mancanza, perfettamente reintegrata con carta giapponese, nella parte inferiore del bordo esterno del frontespizio e strappetto, ben rimarginato, nell'angolo inferiore esterno del foglio che ospita le pagine 193-194. Al Volume VI, strappetto, anche in questo caso perfettamente riparato, nel bordo inferiore del foglio con le pagine 121-122. Per il resto, in stato di conservazione molto buono. Non comune. Interessante rivista, che raccoglieva notizie di viaggi, di filosofia, di letteratura, di bibliografia e di varia cultura. Il periodico, curato e diretto dal poligrafo piemontese Davide Bertolotti, iniziò le pubblicazioni, subentrando nella testata a Lo Spettatore, col Vol. I, N. I del gennaio 1819. In sei anni, dal 1819 al 1824, Il Raccoglitore, divenuto Il Ricoglitore col Vol. IX, N. XXXIII della prima quindicina del maggio 1820, pubblicò 96 numeri, raccolti in 24 volumi. Usciva inizialmente in fascicoli quindicinali, riuniti poi in volumi, con indici, bimestrali: il 1819 consta infatti di 24 numeri ripartiti in sei volumi. L'annata 1820 vide una piccola riduzione del numero delle uscite: si compone infatti di 20 fascicoli (numeri XXV-XLIV), riuniti in cinque volumi (Voll. VII-XI). Nel corso del 1821 la regolarità delle uscite registrò un sensibile rallentamento, tantoché l'annata vide la pubblicazione di soli 16 fascicoli (numeri XLV-LX, con i XLVII-XLVIII e i L-LI numeri doppi) in 4 volumi (Voll. XII-XV). Nel 1822 la rivista divenne mensile, con i numeri LXI-LXXII suddivisi in tre volumi (Voll. XVI-XVIII). Di tre volumi, ospitanti ciascuno quattro fascicoli, si compongono anche le annate 1823 (Voll. XIX-XXI) e 1824 (Voll. XXII-XXIV). Tra i numerosi scritti contenuti nei due volumi (su richiesta, si inviano le immagini degli indici completi), segnaliamo: Volume V. La topografia di Palermo e de' suoi contorni, abbozzata da Domenico Scinà; Succinta notizia della città di Noto, compilata dal barone Gaetano Pirajno Gioeni; Viaggio in Germania, nel Tirolo, in Italia, ecc., della signora di Reck; Viaggi alle regioni polari; Cenni sopra alcune modificazioni alla Macchina di Termolampa pubblicata dal chimico inglese Accum; Del Papiro che cresce in Sicilia, e degli usi cui può servire, ragionamento dell'Avv. Francesco di Paola Avolio; I principi dell'economia politica, opera del sig. D. Ricardo; Dell'Industria francese, opera del conte Chaptal; Sull'uso della lingua del Trecento e sui Puristi; Il Castello Bellavista sui colli della Brianza; Se Virgilio abbia veramente descritto il Limone o Citrus Medica de' Botanici, nel libro secondo delle Georgiche; Storia della musica in Francia, Inghilterra e Spagna; Osservazioni sul Capitolare del veneto Consiglio di Dieci, pubblicato nell'Istoria di Venezia dal sig. Daru; Gita da Milano ad Inzago - Cassano (da Milano a Crescenzago, a Cernusco, chiamato Cernuschio, a Gorgonzola, Inzago, a Cassano d'Adda). Odoardo ed Elisa, racconto in versi. Volume VI. Delle colonie in generale, del metodo che ora tengono gli Inglesi di formarle, e de' viaggi più recenti nell'interno dell'Affrica, cenni del prof. Biot; Cenni sopra la letteratura armena; Versi di Andrea Mustoxidi Corcirese; Canzoni di Giacomo Leopardi (tra le notizie bibliografiche, si segnala l'uscita di due canzoni del poeta di Recanati, pubblicate a Roma, presso Bourlié, nel 1818); Rimedio per la sordaggine; Prime stamperie stabilite in America; Osservazioni sopra lo stato dell'Irlanda di G. C. Curwen.