Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Aviso: Huelga de transportes 29/11 - Posibles retrasos en recogidas y entregas.

Libros antiguos y modernos

P. Paolo Zampieri

Il quotidiano totale. Dall'apartheid dei nonluoghi a quello dell'immaginario. Barboni e supereroi

Robin, 2007

15,20 € 16,00 €

Robin Edizioni

(Torino, Italia)

 Envío gratuito

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2007
ISBN
9788873713524
Autor
P. Paolo Zampieri
Páginas
360
Serial
I libri grigi
Editores
Robin
Formato
197×116×20
Materia
Discriminazione sociale e pari opportunità, Sociologia
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Condiciones
Nuevo

Descripción

"La filosofia sta all'Europa come il cinema sta all'America". In questa equazione dal sapore paradigmatico, c'è il perimetro di questo lavoro e probabilmente il DNA di quel Kolossal chiamato "Società dell'immagine". È l'immagine l'oggetto di studio di questo saggio e la variabile "immateriale" capace di riscrivere, ininterrottamente, la geografia fisica e mentale della società contemporanea. Economia, politica, merci, informazione, tutto viene fagocitato da tale forza quasi divina. Alla Storia e alla sua narrazione, sembra si sia sostituito il Quotidiano e il suo spettacolo. L'autore attraversa gli strumenti, e le suggestioni, della sociologia dell'immaginario e mette a fuoco i tre "cavalli di Troia", i Media, la Metropoli e la Moda, che hanno prima cullato e poi irradiato tale processo apparentemente irreversibile. Con uno sguardo foucaultiano, analizza le ricadute di questo processo nella psiche del cittadino metropolitano e lo fa osservando come questo si manifesta nelle sue due radicalizzazioni: i Barboni e i Supereroi. I soggetti totalmente esclusi dai poteri dell'immagine e quelli composti di sole immagini, di solo sogno. I due apartheid speculari dentro i quali i più accaniti abitanti della metropoli sono costretti somigliano molto da vicino a un "Quotidiano Totale" senza possibilità di uscita. Dentro tale "spettacolo" la nostra posizione ricorda tanto quella dell'ostaggio: è obbligatorio sognare, è (quasi) impossibile fuggire.
Logo Maremagnum es