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Libros antiguos y modernos

M. Zammerini

Il mito del bianco in architettura

Quodlibet, 2015

19,00 € 20,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Detalles

Año de publicación
2015
ISBN
9788874626816
Páginas
191
Serial
Diap print/Teorie (3)
Editores
Quodlibet
Curador
M. Zammerini
Materia
Architettura-Storia, Colore, Storia dell’architettura, Teoria dell’architettura
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

Immagine superstite dell'antico e fantasma moderno, il mito del bianco in architettura è uno di quei temi che si propone quasi naturalmente da quando, dopo il cromatismo naturale nel mondo antico e medioevale, il candore bianco attraverso l'estetica di Winkelmann è diventato esaltazione della forma, declinazione del bello, mito che il soggetto moderno può fare proprio. Se il mito è un linguaggio, l'architettura come l'arte si nutre di esso. In architettura, il mito del bianco ha una dimensione storica che nei secoli assume significati diversi. Dall'equivoco estetico successivo alle scoperte archeologiche del Settecento al neoclassicismo, dall'architettura spontanea del Mediterraneo al razionalismo europeo, fino ad approdare al minimalismo e all'architettura contemporanea, la reinterpretazione del mito del bianco ha dato luogo a significative testimonianze nel campo dell'architettura e dell'urbanistica e a episodi di straordinario valore. Il libro, impostato su un'idea d'interdisciplinarietà, vuole approfondire la conoscenza delle origini di una fascinazione che ha riguardato nel tempo l'uso di questo colore. In questo senso il volume si avvale del contributo di studiosi nel campo della storia dell'architettura, dell'archeologia, dell'arte, della letteratura, della psicoanalisi e della composizione architettonica.