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Encuadernación
Tapa blanda
Descripción
Edition originale Paolo Coen Il mercato dei quadri a Roma nel diciottesimo secolo la domanda, l¿offerta e la circolazione delle opere in un grande centro artistico europeo con una prefazione di Enrico Castelnuovo Paolo Coen (Bienne, Svizzera, 1967) è ricercatore presso l¿Università della Calabria, dove insegna Storia dell¿arte moderna. Specialista negli studi d¿iconologia, museologia e sociologia dell¿arte, se ne ricordano i contributi sul Trattato di architettura di Antonio Averlino e la cultura figurativa milanese di secondo Quattrocento; sull¿incisione romana del diciottesimo secolo; su Cozza, Maratti, Valenti Gonzaga e numerosi altri protagonisti dell¿economia artistica capitolina dal Barocco al Neoclassicismo; su Burckhardt, Barsanti, Toesca e l¿impiego delle fotografie negli scambi artistici fra Italia e Stati Uniti a cavallo tra diciannovesimo e ventesimo secolo; infine, su Eisenman, Libeskind, Safdie e la trasmissione della memoria della Shoah all¿interno delle istituzioni museali contemporanee. Il binomio arte-denaro esisteva anche in passato, sebbene con forme e meccanismi in parte diversi da quelli odierni. Uno dei centri del mercato pittorico fu tradizionalmente Roma, che nel diciottesimo secolo anche sull¿onda del Grand Tour divenne meta prediletta di artisti, pellegrini e viaggiatori provenienti da ogni parte d¿Europa. Grazie a una ricerca d¿archivio durata molti anni, che lo ha portato a scoprire una quantità eccezionale di testimonianze documentarie inedite sulla vita e sull¿attività dei mercanti romani, Paolo Coen entra letteralmente dietro le quinte del mondo dell¿arte e restituisce un universo rimasto per tanto tempo sepolto. Con il suo volume tornano così in vita le strategie messe in atto da venditori e acquirenti, la geografia nella circolazione di quadri da arredamento o di autentici capolavori di Raffaello, Annibale Carracci e Carlo Maratti, infine i nomi e le attività di personaggi meno noti o completamente sconosciuti, che pure svolsero un ruolo determinante nelle vicende del sistema artistico. «Accanto ai Patrons and painters di Francis Haskell ¿ scrive nella prefazione Enrico Castelnuovo ¿ prende forma una nuova costellazione e ritrovano un volto nuovi e significativi protagonisti di un cosmo sempre più complesso». Biblioteca dell¿ «Archivum Romanicum». Serie I, vol. 356 2010, cm 17 ¥ 24, 2 tomi di lx-816 pp. con 32 ,f.t. a colori. [isbn 978 88 222 5895 3] The binomial art-money, nowadays even obvious, existed in the past as well, although through partially different forms and mechanisms. Traditionally one of the centres of the pictorial market was Rome, favourite destination of artists and travellers coming from every part of Europe. The book reconstructs this complex phenomenon by identifying a key moment in the eighteenth century when the city, also on the wake of the Grand Tour, sees its influence increasing within European artistic systems.Language : Italian Text