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Libros antiguos y modernos

Franca Franchi, Francesca Pagani

Il giardino come macchina delle emozioni. Dall’antichità alla sostenibilità contemporanea

Quodlibet, 2023

22,80 € 24,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Detalles

Año de publicación
2023
ISBN
9788822920119
Autor
Franca Franchi, Francesca Pagani
Páginas
282
Serial
Quodlibet studio. Dietro lo specchio
Editores
Quodlibet
Formato
215×140×19
Materia
Architettura e progettazione del paesaggio, Giardini (descrizioni, storia ecc.)
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

Vasto affresco sull'immaginario dei giardini nella cultura occidentale, dalle origini sino ai nostri giorni, il volume si concentra in particolare sull'epoca dei Lumi sfidando lo stereotipo che la vorrebbe sotto l'influenza della sola ragione. Sta al Settecento europeo, a partire dal modello inglese, ripensare il rapporto con la natura. In Francia, una vasta e complessa produzione di carattere teorico è all'origine di un vivace dibattito, ideologico ed estetico, che coinvolge tutte le componenti artistiche e culturali del secolo. Il volume disegna il quadro delle principali teorizzazioni (Watelet, Girardin, Ligne, Carmontelle), sottolineando l'elemento aptico che ne è alla base, e indaga l'immaginario caleidoscopico del giardino nella narrativa francese settecentesca. Il giardino diviene allora una macchina delle emozioni volta a interpretare la comparsa di nuove sensibilità che riguardano lo spazio, il tempo e la memoria. In particolare, le realizzazioni di Carmontelle, che introducono un radicale cambiamento di prospettiva, inaugurano una concezione prefilmica dello sguardo che arriva ai nostri giorni. Lo sviluppo del significato storico-culturale, letterario, filosofico e sociale del giardino in relazione al nostro modo di vivere attuale porta a una ricerca che nel mettere in questione l'antropocene/capitalocene, ripensa drasticamente il ruolo dato alla natura negli ultimi decenni. Un appello a una nuova consapevolezza del nostro rapporto con la terra che congiunge diversi ambiti: dalla cultura paesaggistica alla letteratura e all'arte.