IL CASO DREWERMANN. Psicologia del profondo: un nuovo metodo per leggere la Bibbia ?

Brossura illustrata, formato cm. 21 x 13 e pagine 326. L’autorevole quotidiano ’’Die Welt’’ l’ha definito ’’Il Galilei della Westfalia’’ visto che l’arcivescovo di Paderborn ha iniziato un processo canonico contro di lui. Lo stesso giornale però ha ospitato un’intervista al Card. Joseph Ratzinger nella quale l’alto prelato affermava: ’’Integrare la psicanalisi in teologia morale nonché nell’interpretazione della Scrittura è in sé qualcosa di sensato. E io credo che Drewermann non avrebbe il successo che riscuote se all’esegesi non mancasse qualcosa’’. Dal suo tentativo di condurre un’interpretazione della Bibbia a partire dalla psicologia del profondo i biblisti Rudolf Pesch e Gerhard Lohfink hanno dato un giudizio lapidario: ’’Keine Exegese’’ (non è esegesi!). E Walter Kasper intravede pericolosi segni di gnosticismo. D’altro lato il successo in Germania delle sue numerose pubblicazioni è qualcosa di sorprendente. Cinquantun anni, teologo e prete, studioso di teologia, filosofia e psicanalisi, una trentina di pubblicazioni, molte delle quali con più di cinquecento pagine. Tutto questo è Eugen Drewermann, la cui personalità e la cui opera costituiscono veramente ’’un caso’’. Ottime condizioni. V755