Detalles
Lugar de impresión
Milano
Materia
VESUVIO ETNA MONTE ROSA CARRARA PADERNO SALSOMAGGIORE UDINE, SOBRETTA LORETO NIRANO TOCE
Descripción
In 8° (21x14 cm); XV, (1), 647, (1) pp. e due c. di tav. fuori testo poste prima del frontespizio con ritratto di Stoppani e bel frontespizio finemente inciso. Legatura coeva in tutta tela blu con titolo in oro al dorso (qualche strofinatura). Terza edizione arricchita di molte nuove incisioni nel testo e d'un'Appendice di cinque serate inedite. Celebre opera riccamente illustrata del grande geologo, paleontologo e patriota originario di Lecco, Antonio Stoppiani. Appassionato alpinista, nel 1874 divenne il primo presidente della sezione milanese del Club Alpino Italiano. Unanimemente riconosciuto come il fondatore della Geologia e della Paleontologia italiane già nel 1860 avviava insieme a Edouard Desor l'esplorazione sistematica dei laghi lombardi alla ricerca di insediamenti preistorici, individuando alcune supposte stazioni palafitticole anche in Brianza, come quelle della penisola di Isella del lago di Annone. Le successive ricerche fatte nelle torbiere e nelle terramare dell'Italia settentrionale gli procurarono una tale fama che quando a La Spezia nel 1865 venne fondato su proposta di De Mortillet il Congresso Internazionale di Antropologia Preistorica, presidente della Sezione Speciale Preistorica fu acclamato proprio Stoppani. Il suo lungo lavoro e il continuo rapporto con il territorio brianzolo e lariano influenzò i ricercatori di alto profilo che troviamo all'origine dei Musei civici di Lecco: in questa città Antonio Stoppani esercitò un magistero indiscusso e i giovani naturalisti ed archeologi formatisi alla sua scuola, Carlo Vercelloni e Mario Cermenati, ne riconobbero sempre il fondamentale ruolo. Antonio Stoppani è concordemente considerato il padre della geologia italiana, sia per la rilevanza dei suoi studi che per l'impegno profuso nella didattica e divulgazione scientifica. Quest'ultimo aspetto è ben evidenziato nella sua più famosa opera: Il Bel Paese (1876), il cui titolo completo, nello stile dei testi didattici dell'epoca è: Il Bel Paese. Conversazioni sulle bellezze naturali la geologia e la geografia fisica d' Italia che è una raccolta delle passeggiate alpinistico-geologiche di Stoppani su tutto l'arco alpino ed appenninico d'Italia con descrizione delle bellezze viste partendo da Belluno, attraverso Agordo, Udine, il Ghiacciao del Forno, Zebrù, Sobretta, Salto della Toce, Loreto durante un eclisse di sole, Salsomaggiore, Le Salse di Nirano, Alpi Apuane, Marmi di Carrara, Vesuvio (4 capitoli), l'Etna, Valle del Bovr, Monte rosa, San Martino, Reno a Sciaffusa e l'Adda a Paderno e le Marmitte del Gigante. Una delle opere più celebri dell'ottocento italiano. All'interno in ottime condizioni di conservazione.