In folio; (24), 287, (1) pp. e 3 c. di tav. a piena pagina fuori testo. Legatura in mezza pergamena di recupero con piatti foderati con bella carta marmorizzata ottocentesca. Titolo impresso in oro su fascetta in pelle al dorso. Un leggero alone al margine esterno del volume con qualche piccola fioritura. Tagli spruzzati in azzurro. Alcune pagine con leggermente ingiallite. Una leggera macchiolina al margine basso bianco delle ultime 20 carte, non fastidioso od intenso ma per il resto esemplare in discrete-buone condizioni di conservazione. Antip. calcogr. incisa da MarcAntonio Dal Re su disegno di Francesco Monti. Ritr. del dedicatario disegnato da Felicita Sartori da un dipinto di Rosalba Carriera e inciso da Carlo Orsolini. Ritr. dellaut. inciso da Francesco Zucchi. Testatine ed iniziali incise. In particolare la testatina presenta lo stemma del Regno di Polonia con laquila incoronata ed il cavaliere lituano. Frontespizio stampato in rosso e nero con bellissima vignetta animata calcogr. siglata: Petrus Salvini inv. et del. Brixiae Daudet sculp. Lug d.. Prima ed unica edizione di questimportante opera medica del celebre medico e poeta bresciano il Conte Francesco Roncalli (Brescia, 1692 1763 o 1769), noto anche come Francesco Roncalli Parolino, Francesco Parolino Roncalli e Francesco Roncalli Parolini. Lautore, allievo a Padova del Valisnieri, si distinse per varie opere a carattere medico fra le quali, oltre a quella qui presentata, Medicina Europae e Nosocomium locupletatum. Ampiamente apprezzato come medico e studioso venne chiamato alla corte di Spagna diventando il medico personale del Re di Spagna e per i suoi meriti medici venne anche insignito del titolo di Conte di Polonia dal Principe di Sassonia Federicus Christianus, Re di Polonia e Grande Elettore. Appassionato di botanica scrisse anche una celebre opera dedicata alla flora bresciana Plantarum in agro brixiano situs, et vires. Il De Renzi (vol V, pp. 148 e 554) così scrive del Roncalli:
fu medico dotto ed operosissimo, ed acquistò molta fama per aver concepito e menato a termine un disegno utilissimo in quel tempo: quello cioè di raccogliere le relazioni de principali medici di Europa sulla medicina de propri paesi, indicando le condizioni topografiche, le malattie endemiche o più frequenti ed i metodi più in uso nel medicare. Lopera qui presentata tratta in forma di epistole latine, numerose affezioni, tra le quali gli aneurismi, malattie cutanee, lepilessia, la melanconia, lipocondria, lapoplessia, la scrofola, la miopia, la sifilide, lasma, i tumori, la lombaggine, la nefrite, varie malattie ginecologiche, etc. ed è considerata un sunto del pensiero medico dellepoca. Fra gli autori corrispondenti delle Epistole si trovano i grandi medici dellepoca come Paolo Valcarenghi, Carlo Francesco Cogrossi, Andrea Pasta, Giovanni Battista Morgagni, Giovanni Battista Mazzini, Antonio Leprotti ed altri. Rif. Bibl.: Hirsch-H, IV, 511; Wellcome, IV, 554; Rappaport 387 che descrive lopera come molto importante; Blake, 387; Non in Garrison-Morton e in Waller; Osler, 3830: I know no work of exactly the same lines. SullA. voce Roncalli-Parolino in Michaud, Biogr. Universelle, XXXVIII, 544-45.