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Libros antiguos y modernos

Autore: Terence N. D'Altroy, Traduzione Di: Paola Massardo

Gli Incas. Una storia tra cielo e terra

ECIG Edizioni Culturali Internazionali Genova 2008,

30,00 €

Medievale Libreria

(Pavia, Italia)

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Detalles

ISBN
9788875441296
Autor
Autore: Terence N. D'Altroy, Traduzione Di: Paola Massardo
Editores
ECIG Edizioni Culturali Internazionali Genova 2008
Materia
Civiltà e popoli-Maya, Inca e Aztechi

Descripción

320 pagine. Ill. b/n. Brossura. OTTIME CONDIZIONI. Collana: Nuova Atlantide. Quarta di copertina: Sospesi tra due giganti - l'Oceano Pacifico e le Ande - gli Incas, creatori della più grande civiltà dell'antico Sudamerica, svilupparono un impero degno di quegli immensi orizzonti. Caratterizzato da una razionalità rigorosa, con strade rettilinee e ciclopiche mura, da città realizzate con metodica armonia e con un ordinamento sociale minuziosamente strutturato, il mondo degli Incas, inoltre, associava la vita e la morte, il cielo e la terra, il passato e il presente, i vivi e i morti. Infatti, portando a Cuzco, a 3400 m di altitudine, la sabbia del Pacifico per ricreare l'ambiente della Madre-Mare, o forgiando opere d'arte con l'oro e l'argento, che rappresentavano il sudore del Sole e le lacrime della Luna, o ancora, invocando consiglio alle mummie degli antenati condotte con tutti gli onori ad assistere ai riti, gli Incas univano Cielo e Terra, realtà sensibili ed entità spirituali, passato e presente, storia e mito. Con questo libro Terence N. D'Altroy descrive un impero che, pur essendo durato soltanto un secolo, affondava le sue radici nelle civiltà millenarie che lo avevano preceduto. Lo studioso analizza ogni aspetto della vita degli Incas e dei molteplici popoli loro soggetti: la famiglia, l'ordinamento giuridico ed economico, la guerra, i rapporti tra le classi, l'urbanistica, le arti, i mestieri, la religione; e lo fa guidato dai documenti per ricostruire la grande storia, ma anche dall'archeologia e dall'antropologia per illuminare la tangibile conoscenza. Non mancano aspetti che oggi ci sono del tutto estranei - come ad esempio alcune usanze per noi inconcepibili, ma comuni a molte altre civiltà antiche - o che appaiono semplicemente inconsueti, o che ancora, possono far sorridere. Tutti elementi, senz'altro, che fanno del libro di D'Altroy un'opera rigorosa e completa, e al tempo stesso avvincente.