Gli anni del Caffè Michelangelo (1848-1861)

In-4° (33 x 23,9 cm), pp. (2), 261, (1), legatura editoriale con sovraccoperta, con illustrazione nella parte anteriore. Lievi segni d'uso e del tempo alla sovraccoperta, in particolare, piccola mancanza alla pellicola trasparente, che copre la sovraccoperta, nel bordo superiore della parte che copre il dorso del volume. Con 217 illustrazioni in bianco e nero e a colori nel testo. Alcuni piccoli segni d'umido ai tagli, alle guardie, all'occhietto e all'ultima pagina, bianca. Per il resto, ben conservato. Nota di spedizione il volume, debitamente imballato per l'invio, supera i 2 chilogrammi di peso. Sommario: Gli anni del Caffè Michelangelo. La crisi delle strutture artistiche. Critica e artisti negli anni Quaranta. 1848: i segni di trasformazione. 1849: gli artisti durante la guerra; lo scambio di esperienze diverse. 1850-51: sintomi di rinnovamento dei generi pittorici. 1852: l'aggiornamento nel quadro di storia e di paesaggio; inizi del Caffè Michelangelo. 1853: Borrani, Signorini e Cabianca; l'affermazione della pittura fantastica e letteraria. 1854: pittori a Staggia; nuovi equilibri nella pittura di genere e di storia. 1855: l'elaborazione di una logica sperimentale; artisti fiorentini a Parigi. 1856: riflessioni sull'arte francese; Morelli a Firenze; Signorini e D'Ancona a Venezia. 1857: esperimenti nella pittura di genere; sviluppi in campo purista. 1858: la maniera «macchiata» nel bozzetto storico e nella scena di vita contemporanea. 1859: la guerra e l'affermazione dei soggetti di storia contemporanea. Il Concorso Ricasoli. 1860: la fase sperimentale di Montelupo e La Spezia; le scene militari; esiti del formalismo purista. 1861: la fase di riflessione; esperienze a Torino e Parigi; San Marcello e Piantavigne. L'Esposizione Nazionale del 1861. Descrizione delle opere riprodotte nel volume.