Gli anarchici. Cronaca inedita dell'Unità d'Italia.

XXXV, 701 p. : ill. ; 24 x 16 cm. Sommario: Della difficile impresa «di fare gli italiani»; L'Italia è fatta ma i conti non tornano; La disgrazia di essere un paese contadino; Le estati «calde» degli anni '70; Tramontano i vecchi miti nascono (con fatica) i nuovi; Nello stato maggiore della rivoluzione rosso-nera; La «Baronata» e fine di un rivoluzionario; Intermezzo n. 1 ovvero cambio della guardia al vertice (1874-1876); Fatti e non parole perché la gente capisca; 1874. Dal Nord al Sud l'eco non risponda; 1877. In fuga sul Matese la «propaganda dei fatti»; L'eredità sanguinosa della Comune di Parigi; Croce di Cristo in campo rosso; Risveglio o fuga nell'utopia e nella morte; La rivoluzione fa l'autocritica; Disperazione e morte d'un idealista; In attesa di quel giorno; Intermezzo n. 2 dedicato all'Italia reale; Polenta e pellagra; O briganti o emigranti; Meglio soli; 1878. Passannante a Napoli ovvero la fine di una poesia; 1897. Acciarito a Roma ovvero un pugnale fatto in casa; 1900; Bresci a Monza ovvero un revolver venuto da Paterson; Un re non muore senza lasciare una lezione; Appendice non necessaria ma utile. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido telato con titoli e decorazioni in oro al dorso. Illustrazione policroma al piatto anteriore, sopracoperta in acetato trasparente con alette. Numerose illustrazioni in b/n fuori testo. Codice libreria 4437.