In-folio (375x275mm), pp. 30 + 112 tavole con 328 disegni, incisioni di maestri dell'illustrazione libraria italiana del tempo, tutti tirati direttamente dalle matrici originali.Brossura originale illustrata xilograficamente da Guido da Milano. Ottimo stato internamente, lievi tracce del tempo alla brossura e minimo restaurto al dorso. Edizione originale del primo volume, perfettamente autonomo, in tiratura di 850 esemplari numerati di questa magnifica opera sull'illustrazione libraria italiana nei primi decenni del XX secolo. La composizione tipografica fu eseguita dagli allievi dei corsi diurni sotto la direzione degli insegnanti. Fra gli illustratori rappresentati nel presente volume: De Carolis, Marussig, Maria De Matteis, Martini, Cervellati, Battaglini, Disertori, Giuseppe Ugonia, Pandolfi, Sergio Tofano, Porcheddu, Duilio Cambellotti, Balsamo Stella, Roberto Aloy, Francesco Chiappelli, Giovanni Guerrini, Benito Boccolari, Wenter Marini, Giovanni Zannacchini, Mossa De Murtas, Giuseppe Biasi, Pietro Parigi, Armando Cermignani, Giannetto Malmerendi, Francesco Carandini, Carlo D'Aloisio, Giulio Cisari, Adolfo De Carolis, Publio Morbiducci, Paolo Paschetto, Dario Neri, Thayaht, Giuseppe Ugonia, Emilio Notte, Francesco Gamba, Arnaldi, Viner, Antony De Witt, Antonello Moroni, Benito Boccolari, Sacchetti, Bernardini, Sartorio, Emilio Mantelli, Nonni, Betti, Di Giorgio, Bacci, Dudovich, Porcheddu, Giuseppe Torelli, Viani, Barbieri, Marina Battigelli, Diego Pettinelli, Wildt, Angoletta, ecc. 'Include gli artisti più significativi nell'ambito dell'illustrazione degli anni Venti. Dall'analisi degli oltre 600 artisti presentati dal Ratta, emergono con significativa frequenza le opere di De Carolis e Cisari, seguite da quelle di Bruno da Osimo, Servolini, Gamba, Wenter Marini, Haas Triverio, Marussig, Morbiducci, Patocchi, Cambellotti, Pavone Grotta, Pettinelli, Zanverdiani, Ricci, Branca, Nonni, Disertori, Pandolfi, Antony De Witt e Sartorio; artisti tutti attivi nell'ambito dell'illustrazione, ma rigorosamente provenienti da quello dell'incisione xilografica. Presenza dominante, la cui scomparsa induce Ratta ad aprire il IX vol. degli 'Adornatori' con un inserto di 30 tavv. delle sue opere, sarà Adolfo de Carolis, seguito da Giulio Cisari (1902-79), architetto, pittore, incisore e cartellonista. I voll. di questa raccolta sono tutti caratterizzati dalla massima raffinatezza tipografica e riproduttiva: tutte le incisioni sono state tirate direttamente dalle matrici originali e molti voll. contengono inserti in forma di cartoline, copertine ed estratti originali forniti direttamente dai relativi editori. La conseguente tiratura limitata, fin dal loro apparire, li collocò nel rarefatto e goloso universo dei bibliofili' (Pallottino, Storia dell'illustrazione italiana, p. 267-268).