Flora dei contorni di Parma esposta in tavole analitiche con alquante nozioni generali intorno alle piante, un dizionario esplicativo de'termini tecnici e una lista di nomi volgari e i rispondenti latini

In-16° (181x106mm), pp. XLVIII, 408, legatura coeva m. pelle marrone con titolo in oro e fregi a secco al dorso. Normali fioriture. Ottimo esemplare nell'insieme. Prima edizione, molto rara, di questo studio sulla flora di Parma e del Parmense, comprendente 'le piante vascolari che crescono spontanee e quelle che più comunemente coltivansi tra l'Enza e lo Stirone, il Po ed una linea che dal Castello di Guardasone passa successivamente per le alture dello Sporno di Prinzera e di Pellegrino. Sebbene circoscritta da confini sì angusti rappresenta però la Flora di gran parte della pianura situata alla destra del Po, e dei colli terziarii che la fiancheggiano; e l'uso di essa può quindi estendersi a molto tratto di paese posto fuori del suo dominio' (p. III). Alle pp. 361 e sgg. si trovano il dizionario dei termini tecnici, l'indice delle famiglie e dei generi botanici, l'indice degli autori citati e l'errata. Il Passerini (Pieve di Guastalla, 1816-Parma, 1893) fu illustre botanico, micologo ed entomologo, professore all'Università di Parma e direttore dell'Orto Botanico della città emiliana. Nel 1875 fu il primo presidente della sezione italiana dell'Alpine Club. Pritzel, 6975. CLIO, p. 3468. Cfr. Nel centenario della morte di Giovanni Passerini (1816-1893): atti del Convegno promosso dal Gruppo micologico G. Passerini di Parma nell'ambito della 19. Mostra micologica, Parma, 1994.