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Libros antiguos y modernos

Francesco Renda

Federico II e la Sicilia

Rubbettino, 2011

14,25 € 15,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

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Detalles

Año de publicación
2011
ISBN
9788849832235
Autor
Francesco Renda
Páginas
218
Serial
Storie gold
Editores
Rubbettino
Materia
Federico II (imperatore), Regno di Sicilia, Storia d’Europa, Sicilia, Primi anni d.C.–1500
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa dura
Condiciones
Nuevo

Descripción

Senza la Sicilia, fu lo stesso Federico a dichiararlo, non avrebbe potuto fare lo statista. E senza la Sicilia, lo stupor mundi, l'uomo d'ingegno e di cultura che conosciamo, non sarebbe esistito. Federico, divenuto imperatore, volle perseguire l'obiettivo di incorporare la Sicilia nel Sacro Romano Impero innescando un conflitto epocale con la Chiesa che non poteva consentire questa unione. La supremazia religiosa del papa alla fine ebbe il sopravvento sulla potenza imperiale e Federico fu inesorabilmente sconfitto. Unito all'Impero nonostante il dissenso della Chiesa, il Regno di Sicilia fu il luogo ove Federico II realizzò le sue opere maggiori. La prima fu la fondazione dell'Università degli Studi di Napoli. Seguirono Foggia, creata capitale, Melfi ove si promulgarono le costituzioni del Regno delle Sicilie, la Corte imperiale, fatta centro di cultura, di filosofia e di scienza. Sempre nel Regno di Sicilia promosse infine la poesia in volgare, dalla quale ebbero origine la lingua siciliana e la lingua italiana.
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