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Libros antiguos y modernos

Euclide Megarense, Tartaglia, Niccolò

Euclide Megarense philosopho, solo introduttore delle scientie mathematice. Diligentemente rassettato, ed alla integrità ridotto, per il degno professore di tal Scientie Micolo Tartalea bresciano.

Appresso Curtio Troiano, 1565

1700,00 €

Bosio Giovanni Studio Bibliografico

(Magliano Alpi, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1565
Lugar de impresión
In Venetia
Autor
Euclide Megarense, Tartaglia, Niccolò
Editores
Appresso Curtio Troiano
Materia
scientifici figurati, matematica
Sobrecubierta
No
Copia autógrafa
No
Impresión bajo demanda
No
Condiciones
Usado
Primera edición
No

Descripción

In 8° (cm 14,7 x 20,7), legatura piena pergamena con filetti a secco, restauri al dorso, cc 315, (1), errori di numerazione, impresa tipografica al frontespizio: Leone rampante rivolto verso il sole tiene tra gli artigli un cartiglio con motto; tale marca è ripetuta al verso dell'ultima carta, con dati tipografici ripetuti, ma data 1566; quasi ad ogni pagina, incisioni silografiche raffiguranti gli elementi e le figure della geometria euclidea; esemplare in buone condizioni, bruniture non gravi, antica annotazione cancellata a penna al frontespizio, timbretto al frontespizio, alla sguardia posteriore ex libris manoscritti di due possessori datati 1743 e 1819, due capolettera colorati. Tartaglia, matematico di origine bresciana, (m. 1557) si trasferisce nel 1534 a Venezia, che diviene da allora in poi sua patria di adozione. A Venezia egli divenne professore di scienze matematiche e, nel 1537, pubblicò la sua prima opera: la Nova scientia, dedicata alla balistica (cioè allo studio della traiettoria dei proiettili). Nel 1543 egli fu in grado di dare alle stampe sia una traduzione italiana - che risultò essere la prima in una lingua volgare europea - della maggiore opera di Euclide, sia l'edizione latina di alcuni scritti di Archimede. Le date delle edizioni dell'Euclide Megarense sono quindi 1543, 1565 a cui appartiene il nostro esemplare, 1569 e 1585.