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Libros antiguos y modernos

Milani Lorenzo (Firenze 1923 - 1967)

ESPERIENZE PASTORALI [la cui seconda parte, di 203 pagine, è un'indagine STORICO SOCIOLOGICA sui CONTADINI di SAN DONATO di CALENZANO]. Prima edizione, con l'Imprimatur del1957 e la FIRMA AUTOGRAFA dell'Arcivescovo di Firenze Elia DALLACOSTA.

Libreria editrice Fiorentina, 1958

100,00 €

Le Colonne Libreria

(Torino, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1958
Lugar de impresión
Firenze
Autor
Milani Lorenzo (Firenze 1923 - 1967)
Editores
Libreria editrice Fiorentina
Materia
Lotte sociali - Don Milani - Emarginazione

Descripción

In-8° (cm. 20,6x12,9), pp. 477, (2). Cartoncino editoriale lucido illustrato a colori. Ombre esterne, ma solido e compatto. Leggere annotazioni e segni a matita alla sguardia bianca e a qualche margine. L'opera, scritta mentre don MILANI era viceparroco a SAN DONATO di CALENZANO, ebbe vasta eco, anche in Curia, dove non fu gradita la franchezza poco felpata e l'attenzione all'emarginazione; tanto che nel 1954 fu emarginato lui stesso a Barbiana. Il titolo inganna, la prima parte tratta Fede e sacramenti, la Ricreazione. l'istruzione civile (tra cui "la cultura del prete" e " il rimedio che propongo") e contiene la lettera a un predicatore. Però la seconda parte è di dichiarato impegno sociale: L'esodo [dalle campagne e dalla miseria] e i suoi preliminari, le case, come si vive nelle case, la proprietà delle case, il LAVORO. e due lettere (dall'oltretomba e a don Piero. Il libro uscì col "Nihil obstat" di Reginaldo Santilli datato luglio 1957 e l'Imprimatur e la FIRMA del buon democratico Elia Dallacosta (pentito di averlo esiliato a Barbiana?), subito prima di cedere la diocesi al suo ausiliare Florit; reca una presentazione di 25 pagine di Giuseppe d'AVACK arcivescovo di Camerino (appoggio che forse contribuì alle sue successive premature dimissioni); ebbe un commento salace ma partecipe di Indro Montanelli. Il libro, avversato da varie pubblicazioni cattoliche, fu ritirato dal commercio per disposizione del Sant’Uffizio nel dicembre 1958 perchè inopportuna la lettura (cfr. web).