Elementi di mineralogia analitica, e sistematica.

In-8°; 296 pp., 1 c. di errata. Legatura coeva in mezzo marocchino verde a grana lunga con angoli, titolo e filetti in oro al dorso, carte di guardia marmorizzate, tagli gialli (lievi tracce d'uso). Bell'esemplare. Assai rara prima edizione del trattato di mineralogia del mantovano Giovanni Serafino Volta (1754-1842)
L’autore, che apparteneva al gruppo dei Naturalisti Veronesi, è noto soprattutto per i suoi studi sui fossili del monte Bolca e per l’opera ”Ittiolitologia veronese del Museo Bozziano”, il primo grande lavoro di ittiolitologia fossile pubblicato al mondo. Il presente lavoro appare particolarmente interessante per la classificazione dei minerali adottata dall’autore, chiamata ‘La chiave del sistema’: “Volta segue, tra i primi, la strada linneiana di classificazione dei regni animale e vegetale, applicandola anche nel regno minerale, in aperto contrasto con Spallanzani che riteneva il lavoro di classificazione e la nomenclatura associata, inutili se non dannosi” (Baraldi).
Un mese dopo l’uscita di questa edizione ne venne pubblicata a Cremona una ristampa riveduta, corretta e accresciuta di un discorso preliminare di 16 pagine.
Volta studiò a Pavia dove entrò in contatto con Giovanni Antonio Scopoli, Alessandro Volta e Lazzaro Spallanzani, al quale verrà subordinato come custode interinale del Museo di Storia Naturale. Ward-Carozzi 2259 (ed. successiva in tedesco). F. Baraldi, Giovanni Serafino Volta, chimico, mineralogista e paleontologo mantovano (Mantova, 1754-1842), in Atti e Memorie, Nuova Serie, dell’Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze Lettere e Arti, Volume LXXXI (2013), pp. 17-46.