Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Ulrich Dahmen, Heinz-Josef Fabry, Gianfranco Forza, Stefano Franchini, Patrizio Missere, Paola Mollo

Dizionario teologico degli scritti di Qumran. Vol. 3: hêq - kābas

Paideia, 2022

70,30 € 74,00 €

Claudiana - Paideia - SBBF

(Torino, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2022
ISBN
9788839409850
Páginas
530
Serial
Biblioteca del Commentario Paideia (8)
Editores
Paideia
Formato
146×221×37
Curador
Ulrich Dahmen, Heinz-Josef Fabry
Materia
Manoscritti del Mar Morto, Cattolicesimo Romano, Chiesa Cattolica Romana, Critica ed esegesi dei testi sacri, Ebraismo, Opere di consultazione
Traductor
Gianfranco Forza, Stefano Franchini, Patrizio Missere, Paola Mollo
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa dura
Condiciones
Nuevo

Descripción

Il “Dizionario Teologico degli scritti di Qumran” prende in considerazione nella sua integrità il lessico dei manoscritti rinvenuti nei pressi del Mar Morto attorno alla metà del secolo scorso e ne illustra la semantica da una prospettiva primariamente teologica. Dopo la fase di ricostruzione, deciframento ed edizione del corpus integrale degli scritti qumranici, questo dizionario persegue il duplice intento di mettere a disposizione del grande pubblico i risultati raggiunti dalla ricerca più recente sulla letteratura portata alla luce nelle grotte di Qumran, e insieme di fornire allo studioso e allo specialista dati imprescindibili per qualsiasi lavoro che si concepisca saldamente radicato ai testi. Sempre più chiaramente va emergendo la grande varietà del giudaismo dei tempi di Gesù, e in questa prospettiva il Dizionario Teologico degli scritti di Qumran consente di comprendere in modo più puntuale lo sviluppo delle relazioni fra i grandi gruppi e raggruppamenti del giudaismo antico, in modo particolare il sacerdozio veterotestamentario e giudaico fino ai sadducei dell’età neotestamentaria. Da ḥeṣed/ḥāṣîd a kābôd, passando per jiśrā’ēl, questo terzo volume si distingue per Tutta una serie di voci di rilievo, ad esempio ḥākam (sapiente), ḥāšab (calcolare, progettare), ṭāmē’ (purità), ecc.