Di Vittorio, l'uomo, il dirigente.

3 v. (XVI, 387; XV, 674; XXIV, 454 p.) ; 22 x 14 cm. Collana storica. Questa opera racconta la vita, l'impegno sindacale e le idee di Giuseppe Di Vittorio (1892-1957). Da bracciante poverissimo e semianalfabeta nella Puglia dei primi anni del Novecento, a fondatore del più grande sindacato dell’Italia democratica, deputato all’Assemblea Costituente, Di Vittorio fu un esponente di spicco del Pci nel dopoguerra e presidente della Federazione Sindacale Mondiale. Una vita, quella di Di Vittorio, avventurosa e intensa, che spesso sfiora i confini del mito e della leggenda, senza però mai perdere di vista i valori più preziosi: il lavoro, la difesa dei lavoratori e delle lavoratrici, l'eguaglianza, la libertà e la democrazia. Titoli dei tre volumi: Vol. 1: 1892-1944 / a cura di Antonio Tato ; prefazione di Rosario Villari ; biografia di Renato Nicolai ; poemetto popolare di Giuseppe Angione; antologia delle opere [1968]; Vol. 2: 1944-1951 / a cura di Antonio Tato ; biografia di Renato Nicolai ; antologia delle opere [1969]; Vol. 3: 3: 1952-1957 : antologia delle opere / a cura di Antonio Tatò [1970]. Brossura editoriale, coperte illustrate a colori in cartoncini flessibili plastificati con alette. Qualche segno del tempo alla coperta, ai risvolti, ai tagli e alle pagine interne (ingiallimento e fioriture), per il resto libri integri. Codice libreria 8211.