Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Stefano Natoli, Giuliano Pisapia

Dei relitti e delle pene. Giustizia, giustizialismo, giustiziati. La questione carceraria fra indifferenza e disinformazione

Rubbettino, 2020

14,25 € 15,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2020
ISBN
9788849863765
Autor
Stefano Natoli
Páginas
188
Serial
Problemi aperti
Editores
Rubbettino
Formato
210×130×16
Materia
Carceri, Pene e punizioni
Prologuista
Giuliano Pisapia
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

Oggi di carcere si parla poco e male, spesso a sproposito. Non tanto per raccontarne le condizioni effettive, quanto per far leva sulle paure (anche legittime) di quella parte dell'opinione pubblica malata di agnosìa e incline a un populismo giustizialista che in nome della sicurezza chiede che i cattivi vengano presi e "buttati in galera". Galera che ci costa ogni anno tre miliardi di euro e produce solo in minima parte il risultato che le assegna la Costituzione: «reinserire, a fine pena, i detenuti nella comunità ». Attualmente nelle carceri ne sono stipati oltre 61mila (al febbraio 2020), 15mila in più rispetto alla capienza effettiva: un sovraffollamento disumano e indegno di un Paese civile. Una buona parte potrebbe beneficiare di misure alternative alla detenzione, che trovano però ancora scarsa applicazione. La causa del problema è a monte dell'esecuzione penale, in un sistema giudiziario carcero-centrico che va smontato pezzo a pezzo e rimontato con strumenti innovativi come la giustizia riparativa. Prefazione di Giuliano Pisapia.