degli apparati fatti per festeggiare l’arrivo e la dimora in Modena di S. M. il Re Vittorio Emanuele II.

Modena, A. Rossi, 1860. In 8vo (cm. 21,2); cop. orig. in carta con cornice silografica; pp. 12 a fogli chiusi. . Nel quadrivio dove il Corso è intersecato dalla Via Emilia lo sguardo s’arresta sopra una piramide splendidamente illuminata, posta a qualche distanza nella piazza che si allarga innanzi alla porta di Bologna. Alta metri 18 posa sovra un piedistallo ed è decorata nei quattro lati di bassorilievi, trofei militari e iscrizioni. Ne fu inventore ed esecutore il pittore Sig. Bagnoli. Ricca e maestosa si porge alla vista la facciata del Palazzo delle RR. Finanze. In esso le finestre del piano superiore rappresentano vasi etruschi ed emblemi guerreschi e nel mezzo lo stemma dei Savoja. Il Portico del Collegio è tutto ornato dai negozianti che vi tengono i loro fondachi, con lumiere pendenti dalle volte degli archi, e busti sopra i piedistalli, e bandiere recanti gli stemmi. serbiamo per ultima la prospettiva in forma di Loggia nello stile Lombardo del secolo XVI eretta nella Piazzetta della Torre. Fu l’inventore il Prof. Ferdinando Manzini al quale spetta pure il merito dell’esecuzione in ciò che riguarda la parte ornamentale, rimanendo al fratello Luigi il merito per l’opera di figura.